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Nelle foto e' il luogo della caduta:
a sinistra la buca creata dall'
impatto e a destra
alcuni membri della UAI-sezione
Meteore durante i rilievi
Il 25 settembre alle ore 17:30 circa (15:30 TU) ad alcuni chilometri a nord di Fermo, in provincia di Ascoli Piceno, e' caduta una grossa meteorite, una condrite di cm 24x19x16, pesante oltre 10 kg.
Numerosi testimoni hanno riportato
di avere udito dei rumori simili a delle detonazioni, per alcuni secondi,
come di aerei ad alta velocita', e poi di pale di elicottero, e infine
un sibilo che ha fatto intuire la precisa direzione della caduta.
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Il meteoroide e' stato
rinvenuto a lato di una straducola, quasi a valle tra due colline, da alcuni
contadini, e quindi estratto e preso in consegna dai carabinieri del luogo,
che hanno provveduto a verificare la reale natura dell'oggetto.
La grossa condrite e' stata raccolta a una profondita' di circa 60 cm in una buca larga una cinquantina di centimetri. |
Sono presenti su quasi tutta la superficie
della meteorite, una sottile crosta di fusione scura, formatasi per l'elevata
temperatura dovuta all'attrito delle superfici esterne con gli strati atmosferici,
e molte interessanti tracce, relative alla entrata nell'atmosfera.
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Le piu' evidenti sono le regmaglipti,
cioe' dei piccoli affossamenti presenti all'esterno, simili alle cavita'
impresse dalle dita sulla creta, dovute all'ablazione superficiale durante
il volo, di piccoli vortici d'aria caldissimi.
Nelle parti interne si intravvedono
anche piccole condrule, caratteristiche di questa classe di meteoriti.
Attualmente si stanno compiendo analisi su alcuni frammenti della meteorite da parte dell'universita' di Bologna e Padova.