UNIONE ASTROFILI ITALIANI
Sezione METEORE (UAI-sm)
UAI Meteor Section - - - - - - - Italian Meteor Group


Sciami di  meteore in NOVEMBRE 2022

Meteor showers of November 2022

 

I tempi senza alcuna specificazione si intendono espressi
in ora locale (= UT + 1h)

 

N O T E  :

Max indica il giorno e l'ora UT in cui è attesa la maggiore attività meteorica (tra parentesi se il  picco non è ben definito o l'attività diffusa), nonchè l'indicazione  C (+) (-) se l'osservazione del massimo è o meno favorevole per il nostro paese
Vel  indica la velocità media di entrata nell'atmosfera del meteoroide in km/sec
Drift indica i valori in gradi di moto diurno delle coordinate equatoriali del radiante
H(°)  indica l'altezza del radiante sopra orizzonte, computata all'incirca per l'Italia centrale, alla data del massimo, e per il momento UT in cui è possibile iniziare l'osservazione
%L indica la percentuale della fase lunare (100% equivale al massimo disturbo di Luna Piena) con segno ± se in fase crescente o calante
Cond indica se le condizioni generali di osservabilità dello sciame sono favorevoli (++),  sfavorevoli (--) o favorevoli di sera (+-) o di mattina (-+)

 2022 © stom


Per l'elenco completo dei radianti e le loro caratteristiche fare riferimento all' ALMANACCO UAI 2022
consultabile sul sito dell' Unione Astrofili Italiani o acquistabile



Sciami con massimo in ottobre, che mostrano ancora qualche attività in novembre


Sciame


Periodo 


Max


UT(h)


C


Vel 


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


Orionidi

Ott 02-Nov 15

Ott 22

08.3

-

66

095 +16

+0.7 +0.1

+13°

21:30

-14

++



Sciame


Periodo 


Max


UT(h)


C


Vel 


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


TAU sud

Set 07-Nov30

Nov 03

(11.2)

-

27

052 +14

+0.8 +0.2

+11

18:00

+67

-+

Componente meridionale del sistema complesso delle Tauridi. Originate dalla cometa Encke e da frammenti asteroidali, le Tauridi sud mostrano frequenze variabili di anno in anno. Talvolta producono meteore luminose e in alcuni anni grossi bolidi in relazione alle perturbazioni planetarie. Sono attive già in ottobre e particolarmente nei primi giorni di novembre. Il radiante delle Tauridi sud, largo e diffuso, osservabile per tutta la notte dalla fine del crepuscolo, culmina verso le 01h a oltre 60° di altezza. La notte del 02/03 novembre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione solo a partire dalle 22h30m in poi quando la Luna volgerà al tramonto.

Sciame


Periodo 


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


TAU nord

Ott 16-Dic 10

Nov 12

(17.7)

+

29

058 +22

+0.8 +0.2

+14

17:30

-83

- -

Componente settentrionale del sistema complesso delle Tauridi. Originate dalla cometa Encke e da detriti asteroidali. Le Tauridi nord mostrano frequenze variabili di anno in anno. Talvolta producono meteore luminose e bolidi. Particolarmente attive dal 5 al 20 di novembre. Il radiante, osservabile per tutta la notte già dalla fine del crepuscolo serale, culmina verso la mezzanotte a quasi 70° di altezza. La notte del 12/13 novembre di maggiore attività quest'anno sarà per lo più sfavorevole all'osservazione, dato che la Luna inizierà a portare disturbo già dalle 21h30m circa fino al crepuscolo mattutino.


Tauride di magnitudine video -12 filmata in Cassiopeia / Drago  l' 01  novembre 2008
sui cieli del Trentino (tra il lago di Molveno e il parco dello Stelvio)
  © F.Castellani (mt Baldo, VR) ItalianMeteorGroup-UAIsm / IMO Video Meteor Network


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


AND (IMO Video Meteor Network)

Nov 01-24

Nov 14

10.2

-

17

024 +32

+0.6 +0.3

+39

17:00

-76

+-

Parte di ciò che rimane della disgregazione della cometa 1741 Biela che nel 1852 si ruppe in due. E' uno dei numerosi filamenti di particelle che incontrano la Terra, prodotti nel tempo dai mutamenti orbitali della cometa. Studiate dall'IMO Meteor Video Network, mostrano un buon numero di meteore per quasi tutto novembre con aumenti evidenti del numero delle meteore verso il 5  e il 14 novembre. Le Andromedidi sono una corrente irregolare con meteore estremamente lente. Il radiante osservabile per tutta la notte, raggiungerà la maggiore altezza di circa 80° verso le ore 23. La notte del 13/14 novembre di maggiore attività quest'anno sarà per lo più sfavorevole all'osservazione, dato che la Luna inizierà a portare disturbo già dalle 21h30m circa fino al crepuscolo mattutino.

 

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


Leonidi

Nov 5-30

Nov 18

(09.5)

-

71

154 +22

+0.6 -0.4

+14

23:30

-36

- -

Originate dalla cometa Tempel Tuttle. A cavallo del secolo, in relazione al transito al perielio della cometa, hanno mostrato degli exploit spettacolari. Nel 1998 c'è stata una fantasmagorica tempesta di bolidi e meteore luminose, e nel 2002, oltre alla normale attività annuale, si son visti due grossi picchi di frequenza, uno dei quali osservato nel nostro paese. Attualmente la frequenza delle Leonidi è ritornata nella normalità con un numero contenuto di eventi. Attive soprattutto dal 10 al 25 novembre, annualmente presentano una attività abbastanza blanda. Il radiante delle Leonidi è osservabile dalla mezzanotte fino all'alba, allorchè raggiunge la maggiore altezza a oltre 65° sull'orizzonte. La notte del 17/18 novembre di maggiore attività del background annuale quest'anno sarà sfavorevole all'osservazione in quanto la Luna inizierà a portar disturbo dalle 01h30m, proprio quando il radiante sarà a una altezza sull'orizzonte utile per ottenere dati attendibili.
E' da dire inoltre che i modelli che studiano il comportamento delle particelle cometarie rilasciate durante i vecchi passaggi al perielio hanno indicato la possibilità che questa corrente mostri anche una attività più sostenuta il 18 novembre verso le 07h UT connessa con i residui del vecchio passaggio del 1600, il 19 novembre verso le 06h-06h30m UT connessa con i residui del passaggio del 1733, e il 21 novembre verso le 15h UT connessa con i residui del passaggio del 1800.

Le Leonidi sono senza dubbio la corrente più famosa, ma le loro apparizioni non sempre sono all’altezza della loro fama. Ci sono periodi in cui sono equiparabili per attività a uno sciame minore e altri in cui mostrano degli exploit memorabili. Comunque ogni anno verso il 17-18-19 novembre la Terra incontra regioni di spazio che contengono qua e là particelle rilasciate nel susseguirsi dei passaggi al perielio dalla cometa d'origine Tempel-Tuttle, anche se solamente nei tratti di orbita vicini a questa, trova le nubi più consistenti di corpuscoli che possono essere poi causa degli exploit più spettacolari.  Dato che la Tempel-Tuttle è transitata al perielio nel 1998 e che tornerà dopo 33 anni, quest'anno non possiamo che aspettarci un'apparizione blanda comunque senza sorprese. Ciò che osserveremo sarà la componente annuale, formata da meteore per lo più di bassa luminosità, che in genere si mostra con un aumento di frequenza (max 17/18 novembre) per circa una giornata. Il radiante vicino alla stella gamma Leonidi sarà osservabile sopra l'orizzonte all'incirca dalla mezzanotte in poi. Tutte le previsioni indicano per quest'anno un massimo di Leonidi alquanto di debole frequenza.

 

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


alpha MON

Nov 13-Dic 02

Nov 21

23.6

+

62

113 -03

+0.8 -0.2

+11

22:00

-05

++

Le alfa Monocerontidi presentano brevissimi outburst circa ogni 10 anni e mostrano una qualche attività specie nei due anni che li precedono e seguono. Nel 1995 ci fu uno spettacolare outburst di 350 meteore/hr durato circa 30 minuti. Il radiante, osservabile dalle ore 23 in poi, culminerà verso le ore 4 a circa 45° sull'orizzonte. La notte del 21/22 novembre di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione, sia per la completa assenza del disturbo lunare e sia perchè il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.

La corrente meteorica delle Alfa Monocerontidi non è una corrente annuale, mostra una grossa attività all'incirca ogni dieci anni in poche decine di minuti, accompagnata dall'apparire di poche meteore soprattutto nei due anni precedenti e seguenti. Fu osservata per la prima volta nel 1925 negli Stati Uniti con un picco di 37 meteore osservate in 13 minuti. Nel 1935 è stata osservata dall'India con un picco di 100 meteore in 20 minuti. E' stata poi assente, o quasi, per decenni. Nel 1985 osservatori americani (USA) hanno riportato un picco di 27 alfa MON in 4 minuti.  Nel 1995 un notevole display finalmente fu ben visto nei cieli europei e quindi anche dal nostro paese. Gli astrofili Haver, Gorelli, Latini e Scarrà della UAI-Sezione Meteore furono testimoni di uno spettacolare outburst di circa 350 meteore di eZHR, che durò solamente poco più di mezz'ora. Un significativo resoconto di quell'osservazione, che val la pena di leggere, fu pubblicato in  http://meteore.uai.it/stomeo95/alphaMON.pdf

 

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


November ORI

Nov 07-Dic 18

Nov 29

(11.4)

-

43

091 +15

0.8 +0.0

+14

19:00

+30

++

Sciame che potrebbe aver prodotto in passato exploit di meteore molto brillanti. Rilevato nel dominio radio e visualmente. Nel 1964 fu osservato un outburst. Attualmente risulta la sorgente più forte di meteore di novembre. Il radiante osservabile per tutta la notte, raggiungerà la maggiore altezza di oltre 60° verso le ore 02. La notte del 28/29 novembre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione, data la quasi completa assenza della Luna.

  

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


Bielidi

Nov 05-Dic 06

Nov 29

22.1

+

17

026 +39

(+1.0 +0.1)

+51

17:00

+40

-+

Sono sempre parte di ciò che rimane della disgregazione della cometa 1741 Biela che nel 1852 si ruppe in due. Questo è un altro filamento di particelle che la Terra incontra verso fine novembre / inizio dicembre. Si tratta di meteore per lo più di debole luminosità, estremamente lente, rilevabili specie nel dominio radio.  Il radiante osservabile per tutta la notte, raggiungerà la maggiore altezza di oltre 80° verso le ore 22. La notte del 29/30 novembre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione, dato che la Luna sarà al tramonto poco dopo il termine del crepuscolo serale e il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne..

  


Brillante sporadica apparsa sopra i cieli tra Veneto e Lombardia il 30 novembre 2016, filmata da 6
videocamere dell'ItalianMeteorGroup-UAIsm / IMO Video Network - © L.Scarpa (Alberoni, VE) 


Sciami con massimo in dicembre, che mostrano già qualche attività in novembre

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


epsilon UMA

Nov 13-Dic 17

Dic 05

(11.8)

-

43

203 +60

+0.7 -0.1

+19

17:00

+89

- -


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


sigma HYD

Nov 26-Dic 30

Dic 06

(11.5)

-

60

124 +03

+0.8 -0.2

+13

21:30

+95

- -


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


MON

Nov 27-Dic 21

Dic 08

(10.8)

-

42

099 +08

+0.7 -0.2

+15

19:30

-99

- -


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


chi ORI

Nov 16-Dic 18

Dic 11

(02.6)

(+)

27

084 +20

+1.0 +0.0

+13

17:30

-94

- -

 


 


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