Le Aquilidi di luglio mostrano un'attività irregolare, più o meno sostenuta, e non ben
definita, con meteore in genere deboli, frammiste a occasionali eventi brillanti. Sciame ben conosciuto già
nella prima metà del 900, è stato confermato fotograficamente. Il radiante, osservabile tutta la
notte, culmina verso le 01h a oltre 40° di altezza sull'orizzonte. Le notti del 16/17
e 17/18 luglio di maggiore attività
quest'anno saranno favorevoli all'osservazione, data la
completa assenza del disturbo lunare. |