|
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
GEMINIDI |
Dic 03-19 |
Dic 13 |
14.4 |
- |
34 |
113 +32 |
+1.0 -0.1 |
+14 |
18:30 |
+76 |
-+ |
Sciame di origine dibattuta, probabilmente dall'asteroide
3200 Phaeton che potrebbe essere un nucleo cometario estinto. Mostra
tassi orari sostenuti, molto irregolari e divisi in
più massimi. Le meteore sono in genere luminose, ma
non con grossi bolidi. Il
radiante delle Geminidi, visibile praticamente tutta la notte
nell'area poco a nord-ovest di Castore, culmina verso le 02h a quasi
80° di altezza. Le notti del 12/13 e 13/14 dicembre di maggiore attività quest'anno saranno in
buona parte sfavorevoli
all'osservazione, data la presenza del disturbo
lunare. Solamente nella seconda parte della notte (dalle
01h circa in poi) ci sarà una finestra osservativa
utile. Le Geminidi sono una corrente meteorica annuale, che si sta evolvendo in maniera molto rapida e che in meno di un centinaio d'anni probabilmente sparirà del tutto. A partire dalla metà del 1800, quando furono segnalate per la prima volta, il loro numero è aumentato in modo sistematico: da meno di 20 meteore/hr al finire del secolo XIX°, a circa 50 negli anni '30, a 80 meteore/hr negli anni '70, fino ad oltre 100-120/hr ai giorni nostri. Sono attive dal 3 al 19 dicembre da un radiante, posto qualche grado a nord/ovest della stella alpha GEM e che con il passare dei giorni si sposta da nord/ovest verso est. Soltanto nei tre giorni attorno al massimo è possibile notare una frequenza oraria abbastanza significativa. Quando la Terra arriva in prossimità del nodo orbitale, il numero delle meteore diventa più sostenuto per una ventina di ore circa. Ci sono almeno due chiare impennate di frequenza in genere superiori alle 100 meteore/h, dato che la Terra nel suo passaggio al nodo attraversa un compatto nuvolo di particelle e a un certo punto delle zone dense di meteoroidi più consistenti. Recentemente specie le osservazioni video hanno determinato che la Terra incontra dapprima i meteoroidi più minuti e in seguito quelli più consistenti. |
|
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
COM |
Dic 09-23 |
Dic 16 |
(01.5) |
(+) |
65 |
175 +18 |
+0.7 -0.1 |
+14 |
23:30 |
+91 |
-- |
Sciame
da studiare, forse legato alla cometa 1750 C1. Meteore di abbastanza debole luminosità. Attività confermata
recentemente dai dati della rete IMO Video Meteor Network. Il radiante delle Comae Berenicidi, visibile dalle 01h in poi, raggiunge
la massima altezza sull'orizzonte di circa 65 gradi all'alba. La notte del 15/16
dicembre di maggiore attività
quest'anno sarà in parte favorevole all'osservazione, dato
che il maggior numero di queste meteore è atteso
nelle ore notturne proprio quando la Luna volgerà
al tramonto.
|
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
LMI (dic.) |
Dic 05-Feb 04 |
Dic 19 |
(23.8) |
(+) |
64 |
161 +31 |
+0.9 -0.4 |
+10 |
21:00 |
+99 |
-- |
Sciame legato alla cometa 1913 Lowe con meteore di abbastanza debole luminosità. L'attività visuale,
già conosciuta in passato, fu confermata negli anni 50 da osservazioni fotografiche. Più di recente
è stata confermata anche dalle osservazioni della rete
IMO Video Meteor Network e di quella olandese della DMS. Il radiante delle Leo
Minoridi, visibile dalle 23h in poi, culmina a quasi 80 gradi di altezza sull'orizzonte verso le ore 05. La
notte del 19/20 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà
del tutto sfavorevole all'osservazione, data
la costante presenza del disturbo lunare.
|
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
Lyncidi |
Dic 10-Gen 28 |
Dic 20 |
(17.8) |
+ |
(50) |
138 +43 |
(+1.0 -0.1) |
+13 |
18:30 |
-98 |
-- |
Sciame irregolare poco conosciuto, segnalato visualmente in passato, anche per alcune meteore brillanti. Trova
alcune conferme in dati fotografici e radio. Confermato di recente da dati video, ma tutto ancora da studiare.
L'attività irregolare è persistente anche per tutto
gennaio. Nel 1971 fu segnalato un burst di queste meteore.
Il radiante delle Lincidi, visibile tutta la
notte, culmina verso le 03h30m a quasi 85° di altezza sull'orizzonte. La notte
del 20/21
dicembre di maggiore
attività quest'anno sarà
del tutto sfavorevole all'osservazione, data
la costante presenza del disturbo lunare.
|
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
Ursidi |
Dic 16-28 |
Dic 21 |
11.2 |
- |
33 |
218 +75 |
+1.3 -0.1 |
+31 |
17:00 |
-98 |
-- |
Sciame probabilmente
legato alla cometa 1790 II Mechain / Tuttle, riconosciuto annuale nel 1945. Produce brevi outburst
occasionali e aumenti minori. Mostra meteore in genere di debole luminosità. L'attività visuale,
conosciuta sin dall'antichità, è stata confermata da osservazioni fotografiche, e ulteriormente anche da osservazioni video. Il radiante delle Ursidi, visibile tutta la notte, raggiunge la maggiore
altezza al crepuscolo mattutino a oltre 50 gradi di altezza sull'orizzonte. Le notti del 20/21 e
21/22
dicembre di maggiore
attività quest'anno saranno sfavorevoli all'osservazione,
data
la presenza del disturbo lunare.
Una minima finestra osservativa sarà possibile per poche
ore dal termine del crepuscolo serale alle 19h30m
circa.
Il
2021 è un anno in cui sarà il caso di tener sotto controllo
l'apparizione di questo sciame, dato che la cometa d'origine,
la 8P/Tuttle, è passata al perielio nell'agosto del 2021.
Solitamente viene osservato si un numero maggiore di queste
meteore proprio nell'apparizione che precede il transito,
ma questo sciame ha prodotto anche dei display anomali
anche alcuni anni dopo il transito perielico della
cometa. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
theta GEM |
Dic 20-29 |
Dic 25 |
(14.2) |
- |
(26) |
098 +31 |
(+1.3 +0.2) |
+19 |
17:00 |
-65 |
+- |
Sciame eclitticale poco conosciuto, tutto da studiare. Notato già visualmente in passato, è stato confermato da foto e da osservazioni radio. Mostra meteore lente a volte brillanti. Il radiante delle theta Geminidi, visibile tutta la notte, culmina a quasi 80 gradi di altezza sull'orizzonte verso mezzanotte. Le notti del 24/25 e 25/26 dicembre di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli all'osservazione solamente dal termine del crepuscolo serale fineo alle 01h circa, quando la Luna inizierà a portare disturbo col suo chiarore. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
DRA (dic.) |
Dic 28-31 |
Dic 30 |
(11.9) |
- |
(35) |
265 +48 |
(+1.0 +0.0) |
+26 |
17:00 |
-23 |
++ |
Sciame scoperto dalla Sezione Meteore olandese (DMS) nel 1992 e confermato nel 1995. Tutto da studiare. Il radiante delle Draconidi di dicembre, visibile tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte di quasi 40 gradi prima dell'alba. Le notti del 29/30 e 30/31 dicembre di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli all'osservazione, data la completa assenza del disturbo lunare. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
zeta AURs |
Dic 11-Gen 21 |
Dic 31 |
(09.1) |
- |
24 |
077 +35 |
(+1.0 +0.1) |
+36 |
17:00 |
-13 |
++ |
Sciame poco conosciuto, già notato visualmente in passato, e confermato fotograficamente e via radio. Sciame con meteore di debole luminosità, soprattutto radio e telescopiche, formato da particelle più minute rispetto alla componente nord. Il radiante delle zeta Aurigidi sud, visibile tutta la notte, culmina a quasi 80 gradi di altezza verso le ore 22. La notte del 30/31 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà del tutto favorevole all'osservazione, data la completa assenza del disturbo della Luna. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
zeta AURn |
Dic 14-Gen 15 |
Dic 31 |
(18.5) |
+ |
16 |
084 +58 |
+1.1 +0.1 |
+43 |
17:00 |
-06 |
++ |
Sciame poco conosciuto, già notato visualmente in passato, e confermato fotograficamente e via radio. Sciame con particelle un po' più grosse rispetto alla componente meridionale. Mostra meteore lentissime. Il radiante delle zeta Aurigidi nord, visibile tutta la notte, culmina a circa 75 gradi di altezza verso le ore 23. La notte del 31/01 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione, sia per l'assenza del disturbo lunare e sia perchè il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne. |
|
Sciami con massimo in gennaio, che mostrano già qualche attività in dicembre |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
Quadrantidi |
Dic 26-Gen 13 |
Gen 03 |
21.4 |
+ |
41 |
230 +49 |
+0.6 -0.2 |
+12 |
23:00 |
+01 |
++ |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
delta CNC |
Dic 21-Gen 25 |
Gen 17 |
(10.9) |
- |
28 |
130 +20 |
+0.9 -0.2 |
+13 |
18:00 |
+98 |
-- |
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