UNIONE ASTROFILI ITALIANI
 Sezione METEORE (UAI-sm)
Italian Meteor Group - - - - - - -  UAI Meteor Section

Sciami di  meteore in AGOSTO 2023
Meteor showers of August 2023

 

I tempi senza alcuna specificazione si intendono espressi in ora locale (= UT + 2h)

 

N O T E  :

Max indica il giorno e l'ora UT in cui è attesa la maggiore attività meteorica (tra parentesi se il  picco non è ben definito o l'attività diffusa), nonchè l'indicazione  C (+) (-) se l'osservazione del massimo è o meno favorevole per il nostro paese
Vel  indica la velocità media di entrata nell'atmosfera del meteoroide in km/sec
Drift indica i valori in gradi di moto diurno delle coordinate equatoriali del radiante
H(°)  indica l'altezza del radiante sopra orizzonte, computata all'incirca per l'Italia centrale, alla data del massimo, e per il momento UT in cui è possibile iniziare l'osservazione
%L indica la percentuale della fase lunare (100% equivale al massimo disturbo di Luna Piena) con segno ± se in fase crescente o calante
Cond indica se le condizioni generali di osservabilità dello sciame sono favorevoli (++),  sfavorevoli (--) o favorevoli di sera (+-) o di mattina (-+)

 2023 © stom


Per l'elenco completo dei radianti e le loro caratteristiche fare riferimento all' ALMANACCO UAI 2023
consultabile sul sito dell' Unione Astrofili Italiani o acquistabile





Sciami con massimo in luglio, che mostrano ancora qualche attività in agosto

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h))


%L


Cond


Piscis Aust.

Lug 15-Ago 10

Lug 28

(15.5)

--

35

341 -30

1.0 +0.2

+10°

23:00

+80

++

 

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


gamma DRA

Lug 21-Ago 02

Lug 28

18.0

--

27

280 +50

0.4 +0.1

+74°

20:00

+79

++


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


delta AQRs

Lug 12-Ago 19

Lug 29

02.4

+

43

339 -17

0.8 +0.2

+15°

22:00

+80

++


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


gamma DEL

Lug 21-Ago 13

Lug 29

(09.1)

--

35

314 +14

(1.0 +0.2)

+35°

20:00

+79

++


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


alpha AND

Lug 20-Ago 07

Lug 31

(23.9)

+

(55)

003 +27

(1.0 +0.3)

+10°

20:00

+99

-+



Sciami con massimo in agosto

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


alpha CAP

Lug 07-Ago 29

Ago 02

(03.5)

--

24

307 -10

0.9 +0.2

+16°

19:00

-99

- -

Componente principale del sistema complesso eclitticale delle alpha Capricornidi, originate dalla cometa Honda Mrkos Pajdusakova e in parte dal pianetino Adonis. Mostano meteore lente e brillanti. Il radiante è diffuso e con una attività irregolare con momentanei exploit di meteore. L'area radiante, visibile per tutta la notte, culmina verso le 01h a quasi +40° di altezza sull'orizzonte. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 5 e 17 meteore/h (ZHR). Durante tutto agosto non è escluso che di questo sciame si possa osservare qualche membro particolarmente luminoso, facilmente riconoscibile per la lenta velocità angolare e per la caratteristica esplosione finale colorata. La notte dell'01/02 agosto di maggiore attività quest'anno sarà del tutto sfavorevole all'osservazione dato che la Luna sarà giusto nella fase di plenilunio.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


alpha ARI

Lug 27-Ago 12

Ago 04

(15.7)

--

68

031 +20

(1.0 +0.3)

+15°

22:30

-86

- -

Sciame allo studio. Segnalato già in passato e recentemente confermato da osservazioni video. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 4 e 10 meteore/h (ZHR). Il radiante delle alpha Arietidi, visibile dalla mezzanotte in poi, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a oltre +60 gradi. Le notti del 03/04 e 04/05 agosto di maggiore attività quest'anno saranno sfavorevoli all'osservazione data la presenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


iota AQRs

Lug 15-Ago 25

Ago 04

(15.7)

--

35

334 -13

1.1 +0.2

+12°

20:30

-86

+-

Sciame eclitticale con bassa attività. Il radiante diffuso delle iota Aquaridi mostra meteore generalmente di debole luminosità, anche se un poco più luminose della componente nord, e più lente delle vicine delta Aquaridi. Segnalate già in passato, hanno conferme fotografiche e video. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 3 e 6 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte verso le 03h a circa +35 gradi. Le notti del 03/04 e 04/05 agosto di maggiore attività quest'anno saranno sfavorevoli all'osservazione data la presenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


beta CET

Lug 19-Ago 14

Ago 04

(15.7)

--

44

359 -19

(0.9 +0.4)

+13°

23:00

-85

- -

Radiante diffuso, poco studiato, e con bassa attività comunque confermata annualmente. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 8 meteore/h (ZHR). Il radiante delle beta Cetidi, visibile dalla mezzanotte in poi, raggiuge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a quasi +30 gradi. Le notti del 03/04 e 04/05 agosto di maggiore attività quest'anno saranno sfavorevoli all'osservazione data la presenza del disturbo lunare.

 


Spettacolare bolide sporadico filmato il 9 agosto 2011 alle 21h37m05s UT sui cieli dell''Appennino tra Emilia Romagna e Liguria da due stazioni della rete di monitoraggio Italian Meteor Group /UAIsm.

 
© Stefano Crivello -- IMG-UAIsm / IMO Meteor Video Network



Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


delta AQRn

Lug 15-Ago 25

Ago 08

(20.0)

+

40

342 +03

0.9 +0.3

+12°

19:30

-46

+-

Componente meno predominante delle delta Aquaridi confermata negli anni 50, con meteore di debole luminosità. Ben conferemato da dati video recentemente. Non presentano massimi acuti. Il radiante, visibile tutta la notte, raggiuge la maggiore altezza sull'orizzonte verso le 03h a oltre +50 gradi. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 4 e 11 meteore/h (ZHR). La notte dell'08/09 agosto di maggiore attività quest'anno sarà in buona parte favorevole all'osservazione a partire dal termine del crepuscolo fino alle 02h circa quando la Luna inizierà a portar disturbo.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


Bootidi

Ago 01-20

Ago 10

(22.0)

+

(18)

233 +52

(1.0 -0.1)

+73°

19:00

-27

++

Sciame allo studio. Osservate già in passato visualmente. Attività annuale diffusa e irregolare, legata probabilmente alla cometa D'Arrest. Le Bootidi mostrano generalmente meteore di debole luminosità, e negli anni precedenti il ritorno della cometa forti aumenti della frequenza. Il radiante, visibile per quasi tutta la notte (fino alle ore 04), raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte alla fine del crepuscolo serale a oltre +60 gradi. In questi ultimi anni hanno mostrato una bassa frequenza variabile tra 2 e 6 meteore/h (ZHR). La notte del 10/11 agosto di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione sia perché non ci sarà praticamente il disturbo della Luna e sia perché il maggior numero di queste meteore é atteso nelle ore notturne.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


CAS (ago.)

Lug 29-Set 10

Ago 11

(10.5)

--

55

017 +59

(1.0 -0.1)

+23°

19:00

-27

++

Chiamate anche delta Cassiopeidi. Sciame difficile da osservare data la vicinanza del radiante a quello delle Perseidi. Ci sono conferme fotografiche, molte visuali, e recentemente anche video. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 5 e 20 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a circa +75 gradi. La notte del 10/11 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione in quanto ci sarà il disturbo della Luna solo poco prima dell'alba.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


AQL (ago.)

Lug 30-Ago 24

Ago 11

(10.5)

--

21

296 +00

(0.8 +0.0)

+34°

19:00

-27

++

Chiamate anche eta Aquilidi. Sciame poco studiato perchè spesso confuso con le correnti presenti nelle costellazioni del Capricorno e del Sagittario. Poche sono le conferme fotografiche, molte le visuali. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 5 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte circa a mezzanotte a quasi +50 gradi. La notte del 10/11 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione in quanto ci sarà il disturbo della Luna solo poco prima dell'alba.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


Perseidi

Lug 15-Ago 24

Ago 13

07.6

--

59

045 +58

1.3 +0.2

+15°

19:00

-12

++

Originate dalla cometa Swift-Tuttle, producono apparizioni da più di 1200 anni. Meteore brillanti e persistenti. Attività irregolare con outburst connessi col passaggio della cometa al perielio. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 99 e 140 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a oltre +65 gradi. La notte del 12/13 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione dato che la Luna non porterà alcun disturbo.
Il maggior numero di Perseidi dovrebbe mostrarsi teoricamente dopo l'alba del 13 agosto, ma i modelli che studiano il comportamento delle particelle cometarie rilasciate durante i passaggi al perielio indicano che quest'anno questa corrente potrebbe mostrare anche una attività più sostenuta verso le 03h UT del 13 agosto e tra le 01h e le 02h45m UT del 14 agosto.
Il numero delle Perseidi in genere supera le 100 meteore/h, ma solitamente la frequenza visuale risulta più bassa poichè tali valori sono teorici e in realtà risultano sempre ben minori, dato che l’area radiante (vicino alla stella eta PER) da cui sembrano provenire le meteore non è allo zenit, ma in genere più bassa sull’orizzonte, né i luoghi da cui si osserva sono con cieli trasparenti e scuri, privi di foschia e di inquinamento luminoso.
Le Perseidi sono visibili da metà luglio fino a dopo metà agosto, ma mostrano il maggior numero di meteore dal 10 al 15, con un culmine verso il 12/13. Fino a fine luglio il livello di attività si limita a poche meteore/h e solamente verso il 7 di agosto supera la decina. La Terra nel suo percorso orbitale intercetta dapprima la parte più marginale e meno densa di questa corrente di particelle, poi, quando viene a trovarsi ad attraversare le parti più dense dello sciame, impatta su un gran numero di meteoroidi cosicchè la frequenza delle stelle cadenti aumenta sempre più. Le Perseidi possono essere osservate dal termine del crepuscolo serale, quando il radiante, cioè la zona tra le costellazioni del Perseo e di Cassiopeia da cui le scie luminose sembrano irradiarsi, sarà sorto di pochi gradi sopra l'orizzonte, fino alle prime luci dell'alba allorchè il radiante sarà molto alto in cielo.  Come detto, se il radiante fosse sempre sopra le nostre teste e il cielo fosse completamente buio, in prossimità della massima attività potremmo attenderci di vedere all'incirca 1-2 Perseidi al minuto, purtroppo questo numero risulterà in realtà minore quanto più basso si troverà il radiante rispetto all'orizzonte.
Specie in corrispondenza degli sciami maggiori l'IMG/UAIsm auspica che ci sia da parte degli astrofili un contributo osservativo visuale e fotografico. Perchè tale lavoro osservativo risulti utile si dovranno produrre osservazioni di valore statistico e in qualche modo confrontabili scientificamente, si dovranno cioè compiere osservazioni individuali e non in gruppo, lontano dai centri abitati e da qualsiasi fonte luminosa, seguendo le istruzioni date dalla UAI-sm e possibilmente utilizzando le schede per redigere il resoconto osservativo di comuni stelle cadenti e il resoconto osservativo di bolidi particolarmente luminosi.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


beta TRI

Ago 04-25

Ago 13

(12.5)

--

68

030 +36

(1.2 +0.4)

+12°

20:30

-06

++

Le beta Triangulidi sono uno sciame allo studio, poco conosciuto perchè spesso confuso con le vicine Perseidi, ma confermato visualmente sin dalla fine dell'800, fotograficamente e più recentemente con dati radio e video. Mostrano meteore molto veloci. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 3 e 18 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a quasi +80 gradi. Le notti del 12/13 e 13/14 agosto di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli all'osservazione dato che non ci sarà alcun disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


CAM

Ago 07-18

Ago 14

(01.0)

+

33

140 +84

(1.0 +0.0)

+39°

19:00

-06

++

Sciame annuale finora poco studiato, confermato per ora solo visualmente (sin dalla fine dell'800). In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 7 meteore/h (ZHR). Il radiante delle Camelopardidi, visibile per tutta la notte, si mantiene a un'altezza di circa 40-45 gradi sull'orizzonte. La notte del 13/14 agosto di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione sia perché la Luna sarà assente e sia perché il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


kappa CYG

Lug 26-Set 01

Ago 20

(06.8)

--

25

289 +52

0.6 +0.3

+72°

19:00

+10

++

Radiante molto interessante, originato da una cometa probabilmente frantumatasi, diffuso e complesso con meteore lente e colorate, di debole luminosità e occasionali bolidi. In questi ultimi anni le kappa Cignidi hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 8 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte alla fine del crepuscolo serale a quasi +80 gradi. La notte del 19/20 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione data l'assenza completa della Luna.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


alpha CYG

Ago 01-31

Ago 25

(11.4)

--

(30)

315 +48

(1.0 +0.1)

+59°

19:00

+54

++

Indicate dalla letteratura anche come psi Cignidi oppure theta Cygnidi, hanno un radiante diffuso con subradianti sovrapposti. Le caratteristiche sono poco conosciute. Attività blanda, ma confermata annualmente. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 5 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte verso mezzanotte a quasi +80 gradi. La notte del 24/25 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione data l'assenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


iota AQRn

Lug 19-Set 10

Ago 26

(12.3)

--

31

350 +00

1.0 +0.1

+13°

19:30

+75

-+

Meteore eclitticali di debole luminosità. Attività poco definita, ma confermata visualmente, fotograficamente e più di recente con osservazioni video. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 3 e 10 meteore/h (ZHR). Il radiante delle iota Aquaridi nord, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte verso le ore 02:30 a oltre +45 gradi. Le notti del 25/26  e 26/27 agosto di maggiore attività quest'anno saranno abbastanza favorevoli all'osservazione in quanto la Luna, quando presente, si manterrà molto bassa sull'orizzonte.

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


pi ERI

Ago 08-Set 09

Ago 29

(14.8)

--

59

052 -15

0.8 +0.2

+11°

00:30

+98

- -

Sciame studiabile con difficoltà dalle nostre latitudini dato che il radiante sorge dopo mezzanotte. Chiamate in letteratura anche epsilon Eridanidi. Mostrano meteore veloci e abbastanza luminose. Nel 1981 hanno prodotto un notevole outburst. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 8 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile solamente nelle ultime ore della notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a quasi +30 gradi. Le notti del 28/29 e 29/30 agosto di maggiore attività quest'anno saranno sfavorevoli all'osservazione dato che la Luna sarà sempre presente.


 


Sciami con massimo in settembre, che mostrano già qualche attività in agosto

 

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


theta AUR

Ago 24-Set 08

Set 01

(00.0)

(+)

67

091 +39

1.1 +0.2

+11°

23:00

-99

- -


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


alpha AUR

Ago 24-Set 08

Set 01

(17.4)

--

66

084 +42

1.1 +0.0

+10°

22:00

-95

- -

 

 

Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


eta CETs

Ago 20-Set 08

Set 01

(17.4)

--

(40)

015 -20

(0.9 -0.2)

+11°

22:00

-95

- -


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


eta CETn

Ago 14-Set 19

Set 02

18.2

--

(40)

020 -12

(0.9 -0.2)

+14°

22:00

-88

- -


Sciame


Periodo


Max


UT(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


UT(h)


%L


Cond


epsilon PER

Ago 21-Set 16

Set 06

(21.3)

+

(64)

050 +39

0.9 +0.2

+11°

20:00

-51

+-




 


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