Spettacolare bolide sporadico filmato il 9 agosto 2011 alle 21h37m05s UT sui cieli dell''Appennino tra Emilia Romagna e Liguria da due stazioni della rete di monitoraggio Italian Meteor Group /UAIsm. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
delta AQRn |
Lug 15-Ago 25 |
Ago 08 |
(20.0) |
+ |
40 |
342 +03 |
0.9 +0.3 |
+12° |
19:30 |
-46 |
+- |
Componente meno predominante delle delta Aquaridi confermata negli anni 50, con meteore di debole luminosità. Ben conferemato da dati video recentemente. Non presentano massimi acuti. Il radiante, visibile tutta la notte, raggiuge la maggiore altezza sull'orizzonte verso le 03h a oltre +50 gradi. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 4 e 11 meteore/h (ZHR). La notte dell'08/09 agosto di maggiore attività quest'anno sarà in buona parte favorevole all'osservazione a partire dal termine del crepuscolo fino alle 02h circa quando la Luna inizierà a portar disturbo. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
Bootidi |
Ago 01-20 |
Ago 10 |
(22.0) |
+ |
(18) |
233 +52 |
(1.0 -0.1) |
+73° |
19:00 |
-27 |
++ |
Sciame allo studio. Osservate già in passato visualmente. Attività annuale diffusa e irregolare, legata probabilmente alla cometa D'Arrest. Le Bootidi mostrano generalmente meteore di debole luminosità, e negli anni precedenti il ritorno della cometa forti aumenti della frequenza. Il radiante, visibile per quasi tutta la notte (fino alle ore 04), raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte alla fine del crepuscolo serale a oltre +60 gradi. In questi ultimi anni hanno mostrato una bassa frequenza variabile tra 2 e 6 meteore/h (ZHR). La notte del 10/11 agosto di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione sia perché non ci sarà praticamente il disturbo della Luna e sia perché il maggior numero di queste meteore é atteso nelle ore notturne. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
CAS (ago.) |
Lug 29-Set 10 |
Ago 11 |
(10.5) |
-- |
55 |
017 +59 |
(1.0 -0.1) |
+23° |
19:00 |
-27 |
++ |
Chiamate anche delta Cassiopeidi. Sciame difficile da osservare data la vicinanza del radiante a quello delle Perseidi. Ci sono conferme fotografiche, molte visuali, e recentemente anche video. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 5 e 20 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a circa +75 gradi. La notte del 10/11 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione in quanto ci sarà il disturbo della Luna solo poco prima dell'alba. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
AQL (ago.) |
Lug 30-Ago 24 |
Ago 11 |
(10.5) |
-- |
21 |
296 +00 |
(0.8 +0.0) |
+34° |
19:00 |
-27 |
++ |
Chiamate anche eta Aquilidi. Sciame poco studiato perchè spesso confuso con le correnti presenti nelle costellazioni del Capricorno e del Sagittario. Poche sono le conferme fotografiche, molte le visuali. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 5 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte circa a mezzanotte a quasi +50 gradi. La notte del 10/11 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione in quanto ci sarà il disturbo della Luna solo poco prima dell'alba. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
Perseidi |
Lug 15-Ago 24 |
Ago 13 |
07.6 |
-- |
59 |
045 +58 |
1.3 +0.2 |
+15° |
19:00 |
-12 |
++ |
Originate dalla cometa Swift-Tuttle,
producono apparizioni da più di 1200 anni. Meteore brillanti e persistenti. Attività irregolare
con outburst connessi col passaggio della cometa
al perielio. In questi
ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 99
e 140 meteore/h (ZHR). Il radiante,
visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a
oltre +65 gradi. La notte del 12/13 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione
dato
che la Luna non porterà alcun disturbo. Il maggior numero di Perseidi dovrebbe mostrarsi teoricamente dopo l'alba del 13 agosto, ma i modelli che studiano il comportamento delle particelle cometarie rilasciate durante i passaggi al perielio indicano che quest'anno questa corrente potrebbe mostrare anche una attività più sostenuta verso le 03h UT del 13 agosto e tra le 01h e le 02h45m UT del 14 agosto. |
Il numero delle Perseidi in genere supera le 100 meteore/h, ma solitamente la frequenza visuale risulta più bassa poichè tali valori sono teorici e in realtà risultano sempre ben minori, dato che l’area radiante (vicino alla stella eta PER) da cui sembrano provenire le meteore non è allo zenit, ma in genere più bassa sull’orizzonte, né i luoghi da cui si osserva sono con cieli trasparenti e scuri, privi di foschia e di inquinamento luminoso. |
Le Perseidi sono visibili da metà luglio fino a dopo metà agosto, ma mostrano il maggior numero di meteore dal 10 al 15, con un culmine verso il 12/13. Fino a fine luglio il livello di attività si limita a poche meteore/h e solamente verso il 7 di agosto supera la decina. La Terra nel suo percorso orbitale intercetta dapprima la parte più marginale e meno densa di questa corrente di particelle, poi, quando viene a trovarsi ad attraversare le parti più dense dello sciame, impatta su un gran numero di meteoroidi cosicchè la frequenza delle stelle cadenti aumenta sempre più. Le Perseidi possono essere osservate dal termine del crepuscolo serale, quando il radiante, cioè la zona tra le costellazioni del Perseo e di Cassiopeia da cui le scie luminose sembrano irradiarsi, sarà sorto di pochi gradi sopra l'orizzonte, fino alle prime luci dell'alba allorchè il radiante sarà molto alto in cielo. Come detto, se il radiante fosse sempre sopra le nostre teste e il cielo fosse completamente buio, in prossimità della massima attività potremmo attenderci di vedere all'incirca 1-2 Perseidi al minuto, purtroppo questo numero risulterà in realtà minore quanto più basso si troverà il radiante rispetto all'orizzonte. |
Specie in corrispondenza degli sciami maggiori l'IMG/UAIsm auspica che ci sia da parte degli astrofili un contributo osservativo visuale e fotografico. Perchè tale lavoro osservativo risulti utile si dovranno produrre osservazioni di valore statistico e in qualche modo confrontabili scientificamente, si dovranno cioè compiere osservazioni individuali e non in gruppo, lontano dai centri abitati e da qualsiasi fonte luminosa, seguendo le istruzioni date dalla UAI-sm e possibilmente utilizzando le schede per redigere il resoconto osservativo di comuni stelle cadenti e il resoconto osservativo di bolidi particolarmente luminosi. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
beta TRI |
Ago 04-25 |
Ago 13 |
(12.5) |
-- |
68 |
030 +36 |
(1.2 +0.4) |
+12° |
20:30 |
-06 |
++ |
Le beta Triangulidi sono uno sciame allo studio, poco conosciuto perchè spesso confuso con le vicine Perseidi, ma confermato visualmente sin dalla fine dell'800, fotograficamente e più recentemente con dati radio e video. Mostrano meteore molto veloci. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 3 e 18 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a quasi +80 gradi. Le notti del 12/13 e 13/14 agosto di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli all'osservazione dato che non ci sarà alcun disturbo lunare. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
CAM |
Ago 07-18 |
Ago 14 |
(01.0) |
+ |
33 |
140 +84 |
(1.0 +0.0) |
+39° |
19:00 |
-06 |
++ |
Sciame annuale finora poco studiato, confermato per ora solo visualmente (sin dalla fine dell'800). In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 7 meteore/h (ZHR). Il radiante delle Camelopardidi, visibile per tutta la notte, si mantiene a un'altezza di circa 40-45 gradi sull'orizzonte. La notte del 13/14 agosto di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione sia perché la Luna sarà assente e sia perché il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
kappa CYG |
Lug 26-Set 01 |
Ago 20 |
(06.8) |
-- |
25 |
289 +52 |
0.6 +0.3 |
+72° |
19:00 |
+10 |
++ |
Radiante molto interessante, originato da una cometa probabilmente frantumatasi, diffuso e complesso con meteore lente e colorate, di debole luminosità e occasionali bolidi. In questi ultimi anni le kappa Cignidi hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 8 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte alla fine del crepuscolo serale a quasi +80 gradi. La notte del 19/20 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione data l'assenza completa della Luna. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
alpha CYG |
Ago 01-31 |
Ago 25 |
(11.4) |
-- |
(30) |
315 +48 |
(1.0 +0.1) |
+59° |
19:00 |
+54 |
++ |
Indicate dalla letteratura anche come psi Cignidi oppure theta Cygnidi, hanno un radiante diffuso con subradianti sovrapposti. Le caratteristiche sono poco conosciute. Attività blanda, ma confermata annualmente. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 5 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte verso mezzanotte a quasi +80 gradi. La notte del 24/25 agosto di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione data l'assenza del disturbo lunare. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
iota AQRn |
Lug 19-Set 10 |
Ago 26 |
(12.3) |
-- |
31 |
350 +00 |
1.0 +0.1 |
+13° |
19:30 |
+75 |
-+ |
Meteore eclitticali di debole luminosità. Attività poco definita, ma confermata visualmente, fotograficamente e più di recente con osservazioni video. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 3 e 10 meteore/h (ZHR). Il radiante delle iota Aquaridi nord, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte verso le ore 02:30 a oltre +45 gradi. Le notti del 25/26 e 26/27 agosto di maggiore attività quest'anno saranno abbastanza favorevoli all'osservazione in quanto la Luna, quando presente, si manterrà molto bassa sull'orizzonte. |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
pi ERI |
Ago 08-Set 09 |
Ago 29 |
(14.8) |
-- |
59 |
052 -15 |
0.8 +0.2 |
+11° |
00:30 |
+98 |
- - |
Sciame studiabile con difficoltà dalle nostre latitudini dato che il radiante sorge dopo mezzanotte. Chiamate in letteratura anche epsilon Eridanidi. Mostrano meteore veloci e abbastanza luminose. Nel 1981 hanno prodotto un notevole outburst. In questi ultimi anni hanno mostrato una frequenza variabile tra 2 e 8 meteore/h (ZHR). Il radiante, visibile solamente nelle ultime ore della notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'inizio del crepuscolo mattutino a quasi +30 gradi. Le notti del 28/29 e 29/30 agosto di maggiore attività quest'anno saranno sfavorevoli all'osservazione dato che la Luna sarà sempre presente. |
|
Sciami con massimo in settembre, che mostrano già qualche attività in agosto |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
theta AUR |
Ago 24-Set 08 |
Set 01 |
(00.0) |
(+) |
67 |
091 +39 |
1.1 +0.2 |
+11° |
23:00 |
-99 |
- - |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
alpha AUR |
Ago 24-Set 08 |
Set 01 |
(17.4) |
-- |
66 |
084 +42 |
1.1 +0.0 |
+10° |
22:00 |
-95 |
- - |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
eta CETs |
Ago 20-Set 08 |
Set 01 |
(17.4) |
-- |
(40) |
015 -20 |
(0.9 -0.2) |
+11° |
22:00 |
-95 |
- - |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
eta CETn |
Ago 14-Set 19 |
Set 02 |
18.2 |
-- |
(40) |
020 -12 |
(0.9 -0.2) |
+14° |
22:00 |
-88 |
- - |
Sciame |
Periodo |
Max |
UT(h) |
C |
Vel |
Radiante |
Drift |
H(°) |
UT(h) |
%L |
Cond |
epsilon PER |
Ago 21-Set 16 |
Set 06 |
(21.3) |
+ |
(64) |
050 +39 |
0.9 +0.2 |
+11° |
20:00 |
-51 |
+- |
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