Meteore e sciami di stelle cadenti di luglio 2023 - Meteors and fireballs of July 2023

UNIONE ASTROFILI ITALIANI
Sezione METEORE (UAI-sm)
Italian Meteor Group - - - - - - - UAI Meteor Section

Sciami di meteore in LUGLIO 2023
Meteor showers of July 2023

I tempi senza alcuna specificazione si intendono espressi in ora locale (= UT + 2h)

N O T E :

Max indica il giorno e l'ora UTin cui è attesa la maggiore attività meteorica (tra parentesi se il picco non è ben definito o l'attività diffusa), nonchè l'indicazione C (+) (-) se l'osservazione del massimo è o meno favorevole per il nostro paeseVel indica la velocità media di entrata nell'atmosfera del meteoroide in km/secDrift indica i valori in gradi di moto diurno delle coordinate equatoriali del radianteH(°) indica l'altezza del radiante sopra orizzonte, computata all'incirca per l'Italia centrale, alla data del massimo, e per il momentoUTin cui è possibile iniziare l'osservazione%L indica la percentuale della fase lunare (100% equivale al massimo disturbo di Luna Piena) con segno ± se in fase crescente o calanteCond indica se le condizioni generali di osservabilità dello sciame sono favorevoli (++), sfavorevoli (--) o favorevoli di sera (+-) o di mattina (-+)

2023 © stom

Per l'elenco completo dei radianti e le loro caratteristiche fare riferimento all'ALMANACCO UAI 2023consultabile sul sito dell'Unione Astrofili Italianio acquistabile

Sciami con massimo in giugno, che mostrano ancora qualche attività in luglio

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`AQL(giu.)`	`Giu 01-Lug 20`	`Giu 17`	`(18.5)`	`--`	`(41)`	`294 +02`	`(1.0 +0.0)`	`+13°`	`20:30`	`-00`	`++`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`lambda SGR`	`Giu 01-Lug 16`	`Giu 20`	`(14.3)`	`--`	`29`	`278 -25`	`0.9 +0.1`	`+13°`	`21:00`	`+07`	`++`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`BOO(giu.)`	`Giu 20-Lug 05`	`Giu 28`	`(07.4)`	`--`	`17`	`223 +48`	`0.6 -0.4`	`+85°`	`20:00`	`+65`	`-+`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`rho SGR`	`Giu 15-Lug 08`	`Giu 28`	`(23.6)`	`+`	`(32)`	`293 -17`	`(1.0 -0.1)`	`+17°`	`21:00`	`+75`	`-+`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`tau AQR`	`Giu 19-Lug 05`	`Giu 30`	`08.3`	`--`	`63`	`342 -12`	`1.0 +0.4`	`+17°`	`00:00`	`+84`	`++`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`Vulpeculidi`	`Giu 30-Lug 13`	`Lug 05`	`(06.6)`	`--`	`44`	`303 +24`	`(1.1 +0.1)`	`+34°`	`20:00`	`-97`	`+-`

Sciame con attività irregolare, tutto da studiare e a confermare. Conosciuto in passato e in alcune immagini fotografiche degli anni 60, è stato catalogato anche da Terenteva (1968). Le Vulpeculidi mostrano in genere meteore di luminosità molto debole. Questo sciame, non ben definito nel periodo di attività, ha mostrato frequenze più sostenute nel 1970 e più recentemente nel 1990, ma generalmente mostra tassi orari molto bassi. Il radiante, osservabile per tutta la notte, culmina verso le 2h30m a oltre 70° di altezza sull'orizzonte. La notte del 4/5 luglio di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione dal termine del crepuscolo fino alle 02h circa quando la Luna inizierà a portare disturbo.

Sciame

Periodo

Max

UT(h)

C

Vel

Radiante

Drift

H(°)

UT(h)

%L

Cond

gamma DRA

Lug 01-24

Lug 08

07.7

--

27

272 +52

(0.4 -0.1)

+67°

20:00

-75

+-

Sciame scoperto fotograficamente nel 1963 (Babadzhanov) e confermato visualmente nel 1964 dall'American Meteor Society (ma ben conosciuto già ai tempi di Schiaparelli). L'attività delle gamma Draconidi è in genere irregolare e confusa, con periodi di assenza. Hanno mostrato un breve outburst non previsto nel 1987 con eZHR 55. Il radiante, osservabile per tutta la notte, culmina verso le 00h a oltre 80° di altezza sopra l'orizzonte. La notte del 7/8 luglio di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione dal termine del crepuscolo fino alle 02h circa quando la Luna inizierà a portare disturbo.

Sciame

Periodo

Max

UT(h)

C

Vel

Radiante

Drift

H(°)

UT(h)

%L

Cond

Pegasidi

Giu 29-Lug 13

Lug 10

20.1

+

68

340 +15

0.8 +0.2

+15°

21:00

-41

++

Sciame conosciuto già a metà dell'800. E' tuttora dibattuto quale possa essere stata la cometa di origine di queste meteore. Picco di frequenza molto breve con meteore deboli, evidenti anche via radio. Recentemente le Pegasidi sono state confermate da osservazioni video. E' allo studio soprattutto la durata del periodo di attività e la velocità di impatto. Il radiante, osservabile dalle ore 23 in poi, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte all'iniziare del crepuscolo mattutino (oltre 60°). La notte del 10/11 luglio di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione dal termine del crepuscolo fino alle 03h circa quando La Luna inizierà a portare disturbo.

Sciame

Periodo

Max

UT(h)

C

Vel

Radiante

Drift

H(°)

UT(h)

%L

Cond

beta CAP

Giu 16-Lug 31

Lug 13

(03.5)

--

29

311 -15

0.8 +0.1

+13°

21:00

-22

++

Sciame eclitticale opposto al Sole, chiamato anche sigma Capricornidi, scoperto nel 1935-37. Ben osservato anche fotograficamente, con riprese video e nel dominio radio. Le beta Capricornidi mostrano meteore molto luminose con un radiante diffuso. Contengono probabilmente anche frammenti dell'asteroide Adonis. Il radiante, osservabile dalle ore 23 in poi, culmina verso le ore 03 a oltre 30° di altezza sopra l'orizzonte. La notte del 12/13 luglio di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione, data la quasi totale assenza del disturbo della Luna.

Sciame

Periodo

Max

UT(h)

C

Vel

Radiante

Drift

H(°)

UT(h)

%L

Cond

AQL(lug.)

Giu 28-Ago 05

Lug 18

(09.2)

--

25

297 -04

(0.9 +0.0)

+26°

20:00

+00

++

Le Aquilidi di luglio mostrano un'attività irregolare, più o meno sostenuta, e non ben definita, con meteore in genere deboli, frammiste a occasionali eventi brillanti. Sciame ben conosciuto già nella prima metà del 900, è stato confermato fotograficamente. Il radiante, osservabile tutta la notte, culmina verso le 01h a oltre 40° di altezza sull'orizzonte. La notte del 17/18 luglio di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione, data la completa assenza della Luna.

Sciame

Periodo

Max

UT(h)

C

Vel

Radiante

Drift

H(°)

UT(h)

%L

Cond

omicron DRA

Lug 07-31

Lug 18

(21.8)

+

24

271 +59

(0.9 +0.0)

+69°

20:00

+01

++

Meteore probabilmente originate dalla cometa 1919_V Metcalf. Le omicron Draconidi mostrano meteore deboli e un radiante diffuso con attività irregolare. Conosciuto già nella seconda metà dell'800, è stato poi confermato fotograficamente e nel dominio video e radio. Il radiante, osservabile tutta la notte, culmina verso le 23h a circa 75° di altezza sull'orizzonte. La notte del 18/19 luglio di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione sia per la completa assenza della Luna e sia perché il maggior numero di queste meteore é atteso nelle ore notturne.

Sciame

Periodo

Max

UT(h)

C

Vel

Radiante

Drift

H(°)

UT(h)

%L

Cond

alpha CYG

Lug 01-31

Lug 20

11.5

--

39

305 +48

0.6 +0.3

+51°

20:00

+04

++

Dette anche Psi Cignidi. Conosciute già nella prima metà del 900, mostrano una attività irregolare e imprevedibile con tassi contenuti. Le alfa Cignidi mostrano in genere meteore di debole luminosità (anche telescopiche), ma non mancano casi di eventi brillanti, che hanno contribuito a confermarle fotograficamente. Il radiante, osservabile tutta la notte, culmina verso le 02h a quasi 85° di altezza sull'orizzonte. La notte del 19/20 luglio di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione data la completa assenza del disturbo lunare.

Sciame

Periodo

Max

UT(h)

C

Vel

Radiante

Drift

H(°)

UT(h)

%L

Cond

CAS(lug.)

Lug 12-23

Lug 22

(01.2)

+

(58)

000 +56

(1.2 +0.3)

+26°

20:00

+14

++

Dette anche Beta Cassiopeidi. Sciame di origine cometaria, poco studiato perchè spesso confuso con le prime Perseidi dagli osservatori poco accorti. Segnalate negli anni 50, delle Cassiopeidi di luglio esistono anche conferme fotografiche e video. Il radiante, osservabile tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza alle prime luci dell'alba (quasi 75° sull'orizzonte). La notte del 21/22 luglio di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione sia per l'assenza del disturbo lunare e sia perché il maggior numero di queste meteore é atteso nelle ore notturne.

Spettacolare bolide sporadico con due esplosioni lungo il percorso apparso il 25 luglio 2012 sui
cieli delle Dolomiti bellunesi [*], filmato da alcune stazioni della rete video di sorveglianza
Italian Meteor Group - UAIsm / IMO Video Meteor Network -- © Paolo Ochner (Albiano, TN)

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`CYG` `[UAI]`	`Lug 18-Ago 04`	`Lug 28`	`(08.0)`	`--`	`(31)`	`300 +31`	`(1.0 +0.2)`	`+55°`	`20:00`	`+70`	`++`

Radiante segnalato da membri della UAI-Sezione Meteore (Ricci-Tosi-Haver-Rossi) nel 1981, ma probabilmente già conosciuto in passato. Le Cignidi sono tuttora allo studio, specie nel campo video in modo da confermarle e definirle eventualmente con certezza nelle loro caratteristiche. Il radiante, osservabile tutta la notte, culmina verso le 01h a quasi 80° di altezza sull'orizzonte. La notte del 27/28 luglio di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione data l'assenza del disturbo lunare.

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`PSC Austr.`	`Lug 15-Ago 10`	`Lug 28`	`(15.5)`	`--`	`35`	`341 -30`	`1.0 +0.2`	`+10°`	`23:00`	`+80`	`++`

Le Piscidi Australi erano conosciute già a metà dell'800 e in seguito sono state confermate sia nel dominio radio che fotograficamente, e più recentemente con dati video. E' uno sciame difficile da studiare per le nostre latitudini. Il radiante, osservabile dalle 01h in poi, raggiunge la maggior altezza all'alba (circa 18°). Le notti del 27/28 e 28/29 luglio di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli all'osservazione in quanto non ci sarà il disturbo lunare.

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`gamma DRA`	`Lug 21-Ago 02`	`Lug 28`	`18.0`	`--`	`27`	`280 +50`	`0.4 +0.1`	`+74°`	`20:00`	`+79`	`++`

Sciame scoperto fotograficamente nel 1957-63. L'attività di questo radiante è in genere irregolare e confusa, e si mostra nell'ultima decade del mese. Queste meteore, generate da una cometa sconosciuta a lungo periodo, hanno mostrato un outburst spettacolare nel 2016 ben documentato nel dominio video e radio. Il radiante, osservabile per tutta la notte, culmina verso le 23h a oltre 80° di altezza sopra l'orizzonte. La notte del 28/29 luglio di possibile maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione non essendoci praticamente alcun disturbo della Luna.

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`delta AQRs`	`Lug 12-Ago 19`	`Lug 29`	`02.4`	`+`	`43`	`339 -17`	`0.8 +0.2`	`+15°`	`22:00`	`+80`	`++`

Componente meridionale delle delta Aquaridi, sicuramente la più attiva. Conosciute già dalla metà dell'800, sono state abbondantemente studiate visualmente. Esistono anche dati fotografici, video e radio. Mostrano meteore per lo più di debole luminosità. Non è ancora conosciuta con certezza la cometa d'origine. Le delta Aquaridi sud mostrano un massimo piatto con una curva ascendente più accentuata. Il radiante, osservabile dalla mezzanotte in poi, raggiunge la maggiore altezza (oltre 30°) sopra l'orizzonte all'alba. La notte del 28/29 luglio di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione, sia perchè non ci sarà la Luna e sia perchè il maggior numero di queste meteore è atteso in prossimità del crepuscolo mattutino.

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`gamma DEL`	`Lug 21-Ago 13`	`Lug 29`	`09.1`	`--`	`35`	`314 +14`	`(1.0 +0.2)`	`+35°`	`20:00`	`+79`	`++`

Sciame assai difficile da studiare visualmente data la vicinanza con le alfa Capricornidi, che però a confronto sono molto più lente. Solo recentemente sono state determinate la posizione del radiante e la velocità dei meteoroidi. Sono auspicabili ad ogni modo ulteriori osservazioni di conferma, soprattutto fotografiche e video, e prolungate nel tempo. Il radiante, osservabile tutta la notte, culmina verso le 02h a oltre 60° di altezza. La notte del 28/29 luglio di possibile attività quest'anno sarà essezialmente favorevole all'osservazione data la mancanza del disturbo lunare.

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`alpha AND`	`Lug 20-Ago 07`	`Lug 31`	`(23.9)`	`+`	`(55)`	`003 +27`	`(1.0 +0.3)`	`+10°`	`20:00`	`+99`	`-+`

Le alfa Andromedidi sono indicate da molti dati visuali fin dall'800, ma mancano di conferme certe. E' una corrente poco studiata, poichè queste meteore sono spesso confuse con quelle provenienti dai radianti delle Perseidi o delle Capricornidi. Il radiante, osservabile tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza all'inizio del crepuscolo mattutino a oltre 70° sull'orizzonte. La notte del 31 luglio/01 agosto di maggiore attività quest'anno sarà poco favorevole all'osservazione dato che la Luna prossima al plenilunio sarà comunque sempre presente ma molto bassa sull'orizzonte.

Sciami con massimo in agosto, che mostrano già qualche attività in luglio

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`alpha CAP`	`Lug 07-Ago 29`	`Ago 02`	03.5	`--`	`24`	`307 -10`	`0.9 +0.2`	`+16°`	`19:00`	`-99`	`- -`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`iota AQRs`	`Lug 15-Ago 25`	`Ago 04`	`(15.7)`	`--`	`35`	`334 -13`	`1.1 +0.2`	`+12°`	`20:30`	`-86`	`+-`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`beta CET`	`Lug 19-Ago 14`	`Ago 04`	`(15.7)`	`--`	`(44)`	`359 -19`	`(0.9 +0.4)`	`+13°`	`23:00`	`-85`	`- -`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`delta AQRn`	`Lug 23-Ago 25`	`Ago 08`	`(20.0)`	`+`	`40`	`342 +03`	`0.9 +0.3`	`+12°`	`19:30`	`-46`	`+-`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`Perseidi`	`Lug 15 - Ago 24`	`Ago 13`	`07.6`	`--`	`59`	`045 +58`	`1.3 +0.2`	`+15°`	`19:00`	`-12`	`++`

`Sciame`	`Periodo`	`Max`	`UT(h)`	`C`	`Vel`	`Radiante`	`Drift`	`H(°)`	`UT(h)`	`%L`	`Cond`
`iota AQRn`	`Lug 19-Set 10`	`Ago 26`	`(12.3)`	`--`	`31`	`350 +00`	`1.0 +0.1`	`+13°`	`19:30`	`+75`	`-+`

Per inviare i dati osservativi, segnalare bolidi, informazioni e annotazioni alla UAI-sm

Per tornare alla pagina principale della UAI-sm

Aderisci alla Mailing List italiana METEORE
gruppo di discussione via e-mail per lo scambio di informazioni e dati osservativi su meteore, bolidi e meteoriti.
Pagina Web principale: https:/groups.io/g/METEORE

UAI-sm © 2023 - Nell' utilizzare questi dati, citare sempre la UAI-Sezione Meteore come fonte.
Non copiare o non creare mirror di questa pagina, ma eventualmente crea un link ad essa.