UNIONE ASTROFILI ITALIANI
Sezione METEORE (UAI-sm)
UAI Meteor Section - - - - - - - Italian Meteor Group


Sciami di  meteore in DICEMBRE 2015

Meteor showers of December 2015

 

I tempi senza alcuna specificazione si intendono espressi
in ora locale (= UT + 1h)

   

N O T E  :

Max indica il giorno e l'ora in cui è attesa la maggiore attività meteorica (tra parentesi  se il  picco non è ben definito o l'attività diffusa), nonchè l'indicazione  (+) (-) se l'osservazione di  questo è o meno favorevole per il nostro paese
Vel  indica la velocità di entrata nell'atmosfera del meteoroide in km/sec
Drift indica i valori in gradi di moto diurno delle coordinate equatoriali del radiante
H(°)  indica l'altezza del radiante sopra orizzonte, computata all'incirca per l'Italia centrale, alla data del massimo, e per il momento in cui è possibile iniziare l'osservazione
%L indica la percentuale della fase lunare nell'orario notturno più prossimo al massimo (100% equivale al massimo disturbo di Luna Piena)
Cond indica se le condizioni generali di osservabilità dello sciame sono favorevoli (++),  sfavorevoli (--) o favorevoli di sera (+-) o di mattina (-+)

Per l'elenco completo dei radianti e le loro caratteristiche fare riferimento all' ALMANACCO UAI 2015
liberamente consultabile e scaricabile sul sito dell' Unione Astrofili Italiani



Sciami con massimo in novembre, che mostrano ancora qualche attività in dicembre


Sciame


Periodo 


Max


TU(h)


C


Vel 


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


TAU nord

Ott 16-Dic 05

Nov 12

(22.5)

+

29

058 +22

+0.8 +0.2

+20

18:00

02

++


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


AND (IMO video)

Nov 11-24

Nov 14

(15.2)

-

17

024 +32

+0.6 +0.3

+34

17:00

09

++


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


AND Bielidi

Nov 05-Dic 06

Nov 30

03.0

(+)

17

026 +39

(+1.0 +0.1)

+51

17:00

80

+-


Sciame


Periodo 


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


epsilon UMA

Nov 13-Dic 17

Dic 05

(16.7)

+

43

203 +60

+0.7 -0.1

+19

17:00

28

++

Sciame conosciuto già nell'800 e confermato recentemente dalle osservazioni video dell'IMO. Sciame molto interessante da studiare nei prossimi anni. Il radiante delle epsilon Ursa Majoridi, osservabile per tutta la notte, raggiunge all'alba la maggiore altezza di circa 60°. Le notti del 04/05 e 05/06 dicembre di maggiore attività annuale quest'anno saranno favorevoli alla osservazione, data l'assenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


sigma HYD

Nov 26-Dic 30

Dic 06

(16.4)

+

60

124 +03

+0.8 -0.2

+18

22:00

20

++

Sciame segnalato visualmente e poi confermato fotograficamente negli anni 60, e più recentemente dalle immagini video della rete IMO e nipponica. Meteore mediamente brillanti. Il momento di maggiore attività non è ben determinato e probabilmente esiste un massimo secondario. Il radiante delle sigma Idridi, visibile a partire dalle 23h circa, culmina verso le 03h30m a circa 50° di altezza sull'orizzonte. Le notti del 05/06 e 06/07 dicembre di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli alla osservazione, data la completa assenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo 


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


MON

Nov 27-Dic 21

Dic 08

(15.6)

-

42

099 +08

+0.7 -0.2

+21

19:30

07

++

Sciame legato alla cometa 1917 I Mellish, scoperto negli anni 50 fotograficamente e nel dominio radio. Ben osservato anche visualmente pur presentando in genere meteore poco luminose. Ben confermato recentemente anche dalle osservazioni video dell'IMO. Attività senza massimi pronunciati. Il radiante delle Monocerontidi, visibile tutta la notte, culmina verso le ore 02 a quasi 60° di altezza sopra l'orizzonte. Le notti del 07/08 e 08/09 dicembre di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli alla osservazione, data la completa assenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


delta ARI

Dic 03-31

Dic 10

(21.9)

+

17

053 +22

(+1.0 +0.0)

+32

17:00

00

++

Sciame poco conosciuto, legato probabilmente alla cometa 1894_I (Denning 2) apparsa una sola volta. Confermato da osservazioni fotografiche e più recentemente da dati video. Meteore brillanti e talvolta bolidi occasionali. Area radiante molto larga o forse sdoppiata. Il radiante delle delta Arietidi, osservabile per tutta la notte, culmina alle ore 22 circa a quasi 70° di altezza sull'orizzonte. La notte del 10/11 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole alla osservazione, sia per l'assenza della Luna e sia perchè il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


chi ORI

Nov 16-Dic 18

Dic 11

(07.4)

-

27

084 +20

+1.0 +0.0

+19

18:00

00

++

Sciame eclitticale opposto al Sole, che pare continuare l'attività delle Tauridi. Segnalate già dopo la metà dell'800, sono state meglio individuate nel dominio radio e fotograficamente negli anni 50. Più di recente sono state confermate dalle osservazioni video dell'IMO. Mostrano un radiante diffuso, dato che la corrente è sdoppiata in due componenti. Le meteore sono poco luminose, frammiste però a bolidi occasionali persistenti. Il radiante delle chi Orionidi, visibile tutta la notte, culmina verso le 00h30m ad oltre 65° di altezza. La notte del 10/11 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole alla osservazione, data la completa assenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Geminidi

Dic 03-19

Dic 14

01.5

+

34

113 +32

+1.0 -0.1

+19

18:30

08

++

Sciame di origine dibattuta, probabilmente asteroidale. Tassi orari sostenuti, molto irregolari e divisi in più massimi. Meteore in genere luminose con qualche bolide. Il radiante delle Geminidi, visibile praticamente tutta la notte nell'area poco a nord-ovest di Castore, culmina verso le 02h a quasi 80° di altezza. Le circostanze con cui potremo osservare le Geminidi quest'anno sono molto favorevoli, dato che la maggior frequenza dovrebbe verificarsi nella seconda parte della notte del 13/14 dicembre.

Le Geminidi sono una corrente meteorica annuale, che si sta evolvendo in maniera molto rapida e che in meno di un centinaio d'anni probabilmente sparirà del tutto.
A partire dalla metà del 1800, quando furono segnalate per la prima volta, il loro numero è aumentato in modo sistematico: da meno di 20 meteore/hr al finire del secolo XIX°, a circa 50 negli anni '30, a 80 meteore/hr negli anni '70, fino ad oltre 100-120/hr ai giorni nostri.
Sono attive dal 3 al 19 dicembre da un radiante, posto qualche grado a nord/ovest della stella alpha GEM e che con il passare dei giorni si sposta da nord/ovest verso est.
Soltanto nei tre giorni attorno al massimo è possibile notare una frequenza oraria abbastanza significativa. Quando la Terra arriva in prossimità del nodo orbitale, il numero delle meteore diventa più sostenuto per una ventina di ore circa. Ci sono almeno due chiare impennate superiori alle 100 meteore/hr, dato che la Terra nel suo passaggio al nodo attraversa un compatto nuvolo di particelle e a un certo punto delle zone più dense e consistenti di meteoroidi.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


COM

Dic 09-23

Dic 16

(12.4)

-

65

175 +18

+0.7 -0.1

+20

22:00

29

++

Forse legate dalla cometa 1750 C1. Meteore di abbastanza debole luminosità. Attività confermata recentemente dai dati video dell'IMO. Il radiante delle Comae Berenicidi, visibile dalle 01h in poi, raggiunge la massima altezza sull'orizzonte di circa 65 gradi all'alba. Le notti del 15/16 e 16/17 dicembre di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli alla osservazione, data la completa assenza della Luna.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


LMI (dic.)

Dic 05-Feb 04

Dic 20

(10.7)

-

64

161 +31

+0.9 -0.4

+20

21:00

67

-+

Sciame legato alla cometa 1913 Lowe con meteore di abbastanza debole luminosità. L'attività visuale, già conosciuta in passato, fu confermata negli anni 50 da osservazioni fotografiche. Più di recente è stata confermata anche dalle osservazioni video dell'olandese DMS e dell'IMO. Il radiante delle Leo Minoridi, visibile dalle 23h in poi, culmina a quasi 80 gradi di altezza sull'orizzonte verso le ore 05. La notte del 19/20 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole alla osservazione, data l'assenza del disturbo lunare dalla mezzanotte in poi, proprio quando il radiante sarà più alto sull'orizzonte.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Lyncidi

Dic 10-Gen 28

Dic 21

04.7

+

(50)

138 +43

(+1.0 -0.1)

+17

19:00

77

-+

Sciame irregolare poco conosciuto, segnalato visualmente in passato, anche per alcune meteore brillanti. Trova alcune conferme in dati fotografici e radio. Confermato di recente da dati video, ma tutto ancora da studiare. L'attività irregolare è persistente anche in gennaio. Il radiante delle Lincidi, visibile tutta la notte, culmina verso le 03h30m a quasi 85° di altezza sull'orizzonte. La notte del 20/21 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà abbastanza favorevole alla osservazione, data l'assenza del disturbo lunare dalle ore 01 in poi, proprio quando il radiante sarà più alto sull'orizzonte.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Ursidi

Dic 16-28

Dic 21

22.1

(+)

33

218 +75

+1.3 -0.1

+31

17:00

84

-+

Sciame legato probabilmente alla cometa 1790 II Tuttle, riconosciuto annuale nel 1945. Produce brevi outburst occasionali. Mostra meteore in genere di debole luminosità. L'attività visuale, conosciuta sin dall'antichità, è stata confermata da osservazioni fotografiche, e ulteriormente di recente anche da osservazioni video. Il radiante delle Ursidi, visibile tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza al crepuscolo mattutino a oltre 50 gradi di altezza sull'orizzonte. La notte del 21/22 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà alquanto sfavorevole all'osservazione, data la presenza del disturbo lunare fino alle ore 02 circa. Nelle ore seguenti fino all'alba sarà possibile comunque osservare senza problemi. Sarà ad ogni modo il caso di osservare poichè il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


theta GEM

Dic 20-29

Dic 26

(01.1)

(+)

(26)

098 +31

(+1.3 +0.2)

+19

17:00

99

--

Sciame poco conosciuto, tutto da studiare. Notato già visualmente in passato, è stato confermato da foto e da osservazioni radio. Mostra meteore a volte brillanti. Il radiante delle theta Geminidi, visibile tutta la notte, culmina a quasi 80 gradi di altezza sull'orizzonte verso mezzanotte. La notte del 25/26 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà molto sfavorevole all'osservazione, data la presenza costante della Luna. Sarà ad ogni modo il caso di osservare poichè il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


DRA (dic.)

Dic 28-31

Dic 30

(22.9)

+

(35)

265 +48

(+1.0 +0.0)

+26

17:00

71

+-

Sciame scoperto dalla Sezione Meteore olandese (DMS) nel 1992 e confermato nel 1995. Tutto da studiare. Il radiante delle Draconidi di dicembre, visibile tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte di quasi 40 gradi prima dell'alba. La notte del 30/31 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà perzialmente favorevole all'osservazione, dal crepuscolo serale alla mezzanotte quando la Luna si alzerà sull'orizzonte.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


zeta AURs

Dic 11-Gen 21

Dic 31

(20.1)

+

24

077 +35

(+1.0 +0.1)

+36

17:00

63

+-

Sciame poco conosciuto, già notato visualmente in passato, e confermato fotograficamente e via radio. Sciame con meteore di debole luminosità e particelle più minute rispetto alla componente nord (zeta AURn). Il radiante delle zeta Aurigidi sud, visibile tutta la notte, culmina a quasi 80 gradi di altezza verso le ore 22. La notte del 31/01 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà alquanto favorevole all'osservazione, dal crepuscolo serale alle ore 01:30 circa quando la Luna si alzerà sull'orizzonte.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


zeta AURn

Dic 14-Gen 15

Gen 01

(05.5)

-

16

084 +58

+1.1 +0.1

+43

17:00

60

+-

Sciame poco conosciuto, già notato visualmente in passato, e confermato fotograficamente e via radio. Sciame con particelle più grosse rispetto alla componente sud (zeta AURs). Meteore molto lente. Il radiante delle zeta Aurigidi nord, visibile tutta la notte, culmina a circa 75 gradi di altezza verso le ore 23. La notte del 31/01 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione, dal crepuscolo serale alle ore 01:30 circa quando la Luna si alzerà sull'orizzonte.


Sciami con massimo in gennaio, che mostrano già qualche attività in dicembre

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Quadrantidi

Dic 26-Gen 13

Gen 04

08.3

-

41

230 +49

+0.6 -0.2

+13

23:00

32

++


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


delta CNC

Dic 21-Gen 25

Gen 17

(21.8)

(+)

28

130 +20

+0.9 -0.2

+18

18:30

61

-+


                             


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