Le Perseidi sono visibili da metà luglio fino a dopo metà agosto, ma
mostrano il maggior numero di meteore dal 10 al 15 agosto, con un culmine verso il 12. Fino a fine luglio il livello
di attività si limita a 1-2 meteore/hr e solamente verso il 7 di agosto supera la decina. La Terra nel suo
percorso orbitale intercetta dapprima la parte più marginale e meno densa di questa corrente di particelle,
poi, quando viene a trovarsi ad attraversare le parti più dense dello sciame, impatta su un gran numero
di meteoroidi cosicchè la frequenza delle stelle cadenti aumenta sempre più.
Quest'anno per le Perseidi si prevede una apparizione poco favorevole, dato che ci sarà il plenilunio il
10 agosto, a ridosso quindi del periodo di massima attività atteso per le ore notturne del 12/13 agosto.
Il maggior numero di Perseidi dovrebbe essere osservabile poco dopo le 2h del 13 agosto, ma purtroppo la Luna,
ancora abbastanza brillante, inizierà a disturbare col suo chiarore già dalle 23h30m circa del 12
agosto. Tuttavia già da dopo il crepuscolo serale il numero delle Perseidi dovrebbe risultare abbastanza
evidente.
Le Perseidi possono essere osservate dal termine del crepuscolo serale, quando il radiante, cioè la zona
tra le costellazioni del Perseo e di Cassiopeia da cui le scie luminose sembrano irradiarsi, sarà sorto
di pochi gradi sopra l'orizzonte, fino alle prime luci dell'alba allorchè il radiante sarà alto in
cielo oltre i 65 gradi.
Se il radiante fosse sempre sopra le nostre teste e il cielo fosse completamente buio (e non come nel caso di quest'anno
illuminato dal chiarore lunare), in prossimità della massima attività potremmo attenderci di vedere
all'incirca 1-2 Perseidi al minuto, ma purtroppo questo numero risulterà minore quanto più basso
si troverà il radiante rispetto all'orizzonte. |