Sussistono ad ogni modo dubbi sul fatto che la meteora si sia originata dal radiante
delle Perseidi, sia essendoci differenze sensibili con il radiante teorico calcolato per la notte del 7 agosto,
sia perche' la traccia riportata da Montigiano risulta troppo vicino al radiante.
Sulla base invece delle osservazioni di Pigra e Montigiano, anche esse convergenti, la meteora risulterebbe una
sporadica, da un radiante molto basso sull'orizzonte, con azimut prossimo al nord, come detto in AUR/LYN.
Considerando le possibili imperfezioni osservative dei rilievi di posizione delle meteore, al massimo di 5°
in azimut e 3° in altezza, diviene realistica una triangolazione del punto finale con tutte tre le osservazioni.
Sulla base di questa convergenza il percorso atmosferico del meteoroide si sarebbe esteso con una traiettoria alquanto
spianata (circa 7°) per oltre 108 km, da un'altezza di 112 km sui cieli poco a sud di Brescia (+45.42°,-10.18°)
a un'altezza di 98.7 km, circa come in precedenza, sui cieli a nord-est di Pontremoli, a meno di una cinquantina
di km dalla costa ligure (+44.47°, -9.99°). |