Le Perseidi sono visibili da metà luglio fino a dopo metà agosto, ma
mostrano il maggior numero di meteore dal 10 al 15, con un culmine verso il 12. Fino a fine luglio il livello di
attività si limita a 1-2 meteore/h e solamente verso il 7 di agosto supera la decina. La Terra nel suo percorso
orbitale intercetta dapprima la parte più marginale e meno densa di questa corrente di particelle, poi,
quando viene a trovarsi ad attraversare le parti più dense dello sciame, impatta su un gran numero di meteoroidi
cosicchè la frequenza delle stelle cadenti aumenta sempre più.
Le Perseidi possono essere osservate dal termine del crepuscolo serale, quando il radiante, cioè la zona
tra le costellazioni del Perseo e di Cassiopeia da cui le scie luminose sembrano irradiarsi, sarà sorto
di pochi gradi sopra l'orizzonte, fino alle prime luci dell'alba allorchè il radiante sarà molto
alto in cielo.
Se il radiante fosse sempre sopra le nostre teste e il cielo fosse completamente buio (e non come nel caso di quest'anno
illuminato dal chiarore lunare), in prossimità della massima attività potremmo attenderci di vedere
all'incirca 1-2 Perseidi al minuto, ma purtroppo questo numero risulterà minore quanto più basso
si troverà il radiante rispetto all'orizzonte. |