UNIONE ASTROFILI ITALIANI
Sezione METEORE (UAI-sm)
UAI Meteor Section - - - - - - - Italian Meteor Group


Sciami di  meteore in DICEMBRE 2017

Meteor showers of December 2017

 

I tempi senza alcuna specificazione si intendono espressi
in ora locale (= UTC + 1h)

   

N O T E  :

Max  indica il giorno e l'ora in cui è attesa la maggiore attività meteorica (tra parentesi  se il  picco non è ben definito oppure se l'attività è diffusa), nonchè l'indicazione  (+) (-) se l'osservazione di  questo è o meno favorevole per il nostro paese
Vel   indica la velocità di entrata nell'atmosfera del meteoroide in km/sec
Drift   indica i valori in gradi di moto diurno delle coordinate equatoriali del radiante
H(°)  indica l'altezza del radiante sopra orizzonte, computata all'incirca per l'Italia centrale, alla data del massimo, e per il momento in cui è possibile iniziare l'osservazione
%L  indica la percentuale della fase lunare (100% equivale al massimo disturbo di Luna Piena)
Cond  indica se le condizioni generali di osservabilità dello sciame sono favorevoli (++),  sfavorevoli (--) o favorevoli di sera (+-) o di mattina (-+)
 

Per l'elenco completo dei radianti e le loro caratteristiche fare riferimento
all'
ALMANACCO UAI 2017 liberamente consultabile sul sito dell' Unione Astrofili Italiani




Sciami con massimo in novembre, che mostrano ancora qualche attività in dicembre


Sciame


Periodo 


Max


TU(h)


C


Vel 


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


TAU nord

Ott 16-Dic 05

Nov 12

(10.8)

-

29

058 +22

+0.8 +0.2

+09

17:00

36

+-


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


AND Bielidi

Nov 05-Dic 06

Nov 29

15.2

-

17

026 +39

(+1.0 +0.1)

+51

17:00

79

-+


Sciame


Periodo 


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


epsilon UMA

Nov 13-Dic 17

Dic 05

(04.9)

-

43

203 +60

+0.7 -0.1

+19

17:00

94

--

Sciame conosciuto già nell'800 e confermato recentemente dalle osservazioni video dell'IMO. Sciame molto interessante, da studiare nei prossimi anni. Il radiante delle epsilon Ursa Majoridi, osservabile per tutta la notte, raggiunge all'alba la maggiore altezza di circa 60°. La notte del 04/05 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà sfavorevole all'osservazione, data la presenza del disturbo lunare.

 

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


sigma HYD

Nov 26-Dic 30

Dic 06

(04.6)

-

60

124 +03

+0.8 -0.2

+13

21:30

91

--

Sciame segnalato visualmente e poi confermato fotograficamente negli anni 60, e più recentemente dalle immagini video della rete IMO e nipponica. Meteore mediamente brillanti. Il momento di maggiore attività non è ben determinato e probabilmente esiste un massimo secondario. Il radiante delle sigma Idridi, visibile a partire dalle 23h circa, culmina verso le 03h30m a circa 50° di altezza sull'orizzonte. La notte del 05/06 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà sfavorevole all'osservazione, data la presenza del disturbo lunare.
 

Sciame


Periodo 


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


MON

Nov 27-Dic 21

Dic 08

(03.8)

-

42

099 +08

+0.7 -0.2

+15

19:30

73

+-

Sciame legato alla cometa 1917 I Mellish, scoperto negli anni 50 fotograficamente e nel dominio radio. Ben osservato anche visualmente pur presentando in genere meteore poco luminose. Ben confermato recentemente anche dalle osservazioni video dell'IMO. Attività senza massimi pronunciati. Il radiante delle Monocerontidi, visibile tutta la notte, culmina verso le ore 02 a quasi 60° di altezza sopra l'orizzonte. La notte del 07/08 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà sfavorevole all'osservazione, data la presenza del disturbo lunare proprio quando il radiante sarà più alto sull'orizzonte. Una breve finestra osservativa sarà possibile comunque dalle 19h30m alle 23h30m allorchè la Luna sarà al sorgere bassa sull'orizzonte.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


delta ARI

Dic 03-31

Dic 10

(10.2)

-

17

053 +22

(+1.0 +0.0)

+32

17:00

57

+-

Sciame poco conosciuto, legato probabilmente alla cometa 1894_I (Denning 2) apparsa una sola volta. Confermato da osservazioni fotografiche e più recentemente da dati video. Meteore brillanti e talvolta bolidi occasionali. Area radiante molto larga o forse sdoppiata. Il radiante delle delta Arietidi, osservabile per tutta la notte, culmina alle ore 22 circa a quasi 70° di altezza sull'orizzonte. La notte del 09/10 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione solamente dalla fine del crepuscolo serale alle 01h30m circa, quando la Luna inizierà a portare disturbo.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


chi ORI

Nov 16-Dic 18

Dic 10

(19.6)

+

27

084 +20

+1.0 +0.0

+13

17:30

46

+-

Sciame eclitticale opposto al Sole, che pare continuare l'attività delle Tauridi. Segnalate già dopo la metà dell'800, sono state meglio individuate nel dominio radio e fotograficamente negli anni 50. Più di recente sono state confermate dalle osservazioni video dell'IMO. Mostrano un radiante diffuso, dato che la corrente è sdoppiata in due componenti. Le meteore sono poco luminose, frammiste però a bolidi occasionali persistenti. Il radiante delle chi Orionidi, visibile tutta la notte, culmina verso le 00h30m ad oltre 65° di altezza. La notte del 10/11 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione, dato che la Luna inizierà a portare disturbo solo verso le 02h30m e che il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.


 Bolide di magnitudine -4,4 associato alla corrente delle chi Orionidi ripreso tra le nuvole alle
18:52 UT del 17 dicembre 2012 dalla stazione video IMG-UAIsm di Genova -- © S.Crivello

 

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Geminidi

Dic 03-19

Dic 13

13.7

-

34

113 +32

+1.0 -0.1

+14

18:30

18

++

Sciame di origine dibattuta, probabilmente asteroidale. Tassi orari sostenuti, molto irregolari e divisi in più massimi. Meteore in genere luminose con qualche bolide. Il radiante delle Geminidi, visibile praticamente tutta la notte nell'area poco a nord-ovest di Castore, culmina verso le 02h a quasi 80° di altezza. Le notti del 12/13 e 13/14 dicembre di maggiore attività quest'anno saranno del tutto favorevoli all'osservazione, data la completa assenza del disturbo lunare.
In merito al momento della massima attività 2017 l'IMO ha indicato il maggiore aumento (ZHR=120) centrato alle 6h30m UT del 14 dicembre.

Le Geminidi sono una corrente meteorica annuale, che si sta evolvendo in maniera molto rapida e che in meno di un centinaio d'anni probabilmente sparirà del tutto.  A partire dalla metà del 1800, quando furono segnalate per la prima volta, il loro numero è aumentato in modo sistematico: da meno di 20 meteore/hr al finire del secolo XIX°, a circa 50 negli anni '30, a 80 meteore/hr negli anni '70, fino ad oltre 100-120/hr ai giorni nostri. Sono attive dal 3 al 19 dicembre da un radiante, posto qualche grado a nord/ovest della stella alpha GEM e che con il passare dei giorni si sposta da nord/ovest verso est.  Soltanto nei tre giorni attorno al massimo è possibile notare una frequenza oraria abbastanza significativa. Quando la Terra arriva in prossimità del nodo orbitale, il numero delle meteore diventa più sostenuto per una ventina di ore circa. Ci sono almeno due chiare impennate di frequenza in genere superiori alle 100 meteore/hr, dato che la Terra nel suo passaggio al nodo attraversa un compatto nuvolo di particelle e a un certo punto delle zone dense di meteoroidi più consistenti.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


COM

Dic 09-23

Dic 15

(00.7)

+

65

175 +18

+0.7 -0.1

+14

23:30

10

++

Forse legate dalla cometa 1750 C1. Meteore di abbastanza debole luminosità. Attività confermata recentemente dai dati video dell'IMO. Il radiante delle Comae Berenicidi, visibile dalle 01h in poi, raggiunge la massima altezza sull'orizzonte di circa 65 gradi all'alba. La notte del 14/15 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole all'osservazione, dato che la Luna sarà assente e che il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


LMI (dic.)

Dic 05-Feb 04

Dic 19

(23.0)

+

64

161 +31

+0.9 -0.4

+15

21:30

02

++

Sciame legato alla cometa 1913 Lowe con meteore di abbastanza debole luminosità. L'attività visuale, già conosciuta in passato, fu confermata negli anni 50 da osservazioni fotografiche. Più di recente è stata confermata anche dalle osservazioni video dell'olandese DMS e dell'IMO. Il radiante delle Leo Minoridi, visibile dalle 23h in poi, culmina a quasi 80 gradi di altezza sull'orizzonte verso le ore 05. La notte del 19/20 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà molto favorevole alla osservazione, data l'assenza della Luna e che il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Lyncidi

Dic 10-Gen 28

Dic 20

17.0

+

(50)

138 +43

(+1.0 -0.1)

+13

18:30

05

++

Sciame irregolare poco conosciuto, segnalato visualmente in passato, anche per alcune meteore brillanti. Trova alcune conferme in dati fotografici e radio. Confermato di recente da dati video, ma tutto ancora da studiare. L'attività irregolare è persistente anche in gennaio. Il radiante delle Lincidi, visibile tutta la notte, culmina verso le 03h30m a quasi 85° di altezza sull'orizzonte. La notte del 20/21 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà abbastanza favorevole all'osservazione soprattutto per l'assenza della Luna.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Ursidi

Dic 16-28

Dic 21

10.4

-

33

218 +75

+1.3 -0.1

+31

17:00

05

++

Sciame legato probabilmente alla cometa 1790 II Tuttle, riconosciuto annuale nel 1945. Produce brevi outburst occasionali e aumenti minori. Mostra meteore in genere di debole luminosità. L'attività visuale, conosciuta sin dall'antichità, è stata confermata da osservazioni fotografiche, e ulteriormente di recente anche da osservazioni video. Il radiante delle Ursidi, visibile tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza al crepuscolo mattutino a oltre 50 gradi di altezza sull'orizzonte. La notte del 20/21 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione, essendo la Luna assente.
In merito al momento della massima attività 2017 altre fonti hanno indicato: (1) un aumento di breve durata (ZHR=20 r=3) centrato alle 14h43m UT del 22 dicembre, dovuto alle particelle eiettate dalla cometa Tuttle nel 884 dC [cfr: Vaubaillon], (2) un aumento (ZHR=10 r=3) centrato alle 15h UT del 22 dicembre [cfr: IMO], (3) un aumento (ZHR=99 r=2.6) centrato alle 17h17m UT del 22 dicembre [cfr: Jenniskens].

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


theta GEM

Dic 20-29

Dic 25

(13.3)

-

(26)

098 +31

(+1.3 +0.2)

+19

17:00

43

-+

Sciame poco conosciuto, tutto da studiare. Notato già visualmente in passato, è stato confermato da foto e da osservazioni radio. Mostra meteore a volte brillanti. Il radiante delle theta Geminidi, visibile tutta la notte, culmina a quasi 80 gradi di altezza sull'orizzonte verso mezzanotte. Le notti del 24/25 e 25/26 dicembre di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli all'osservazione dalle 21h in poi, quando la Luna sarà tramontata.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


DRA (dic.)

Dic 28-31

Dic 30

(11.1)

-

(35)

265 +48

(+1.0 +0.0)

+26

17:00

84

-+

Sciame scoperto dalla Sezione Meteore olandese (DMS) nel 1992 e confermato nel 1995. Tutto da studiare. Il radiante delle Draconidi di dicembre, visibile tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte di quasi 40 gradi prima dell'alba. La notte del 29/30 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà sfavorevole all'osservazione in quanto disturbata dalla Luna.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


zeta AURs

Dic 11-Gen 21

Dic 31

(08.3)

-

24

077 +35

(+1.0 +0.1)

+36

17:00

91

--

Sciame poco conosciuto, già notato visualmente in passato, e confermato fotograficamente e via radio. Sciame con meteore di debole luminosità e particelle più minute rispetto alla componente nord (zeta AURn). Il radiante delle zeta Aurigidi sud, visibile tutta la notte, culmina a quasi 80 gradi di altezza verso le ore 22. La notte del 30/31 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà sfavorevole all'osservazione in quanto disturbata dalla Luna.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


zeta AURn

Dic 14-Gen 15

Dic 31

(17.7)

(+)

16

084 +58

+1.1 +0.1

+43

17:00

97

--

Sciame poco conosciuto, già notato visualmente in passato, e confermato fotograficamente e via radio. Sciame con particelle più grosse rispetto alla componente sud (zeta AURs). Meteore molto lente. Il radiante delle zeta Aurigidi nord, visibile tutta la notte, culmina a circa 75 gradi di altezza verso le ore 23. La notte del 30/31 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà sfavorevole all'osservazione in quanto disturbata dalla Luna.


Sciami con massimo in gennaio, che mostrano già qualche attività in dicembre

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Quadrantidi

Dic 26-Gen 13

Gen 03

20.6

(+)

41

230 +49

+0.6 -0.2

+12

23:00

95

--


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


delta CNC

Dic 21-Gen 25

Gen 17

(10.2)

-

28

130 +20

+0.9 -0.2

+13

18:00

01

++


 


Per inviare i dati osservativi, informazioni e  annotazioni alla UAI-sm

 

Per  tornare  alla  pagina principale  della UAI-sm


Aderisci alla Mailing List italiana METEORE
gruppo di discussione via e-mail per lo scambio di informazioni e dati osservativi su meteore, bolidi e meteoriti.
Pagina Web principale:
http://it.groups.yahoo.com/group/Meteore


UAI-sm © 2017 - Nell' utilizzare questi dati, citare sempre la UAI-Sezione Meteore come fonte.
Non copiare spudoratamente o non creare mirror di questa pagina, ma eventualmente create un link ad essa.