Sciame di origine dibattuta, probabilmente asteroidale. Mostra
tassi orari sostenuti, molto irregolari e divisi in
più massimi. Le meteore sono in genere luminose, ma
non con grossi bolidi. Il
radiante delle Geminidi, visibile praticamente tutta la notte
nell'area poco a nord-ovest di Castore, culmina verso le 02h a quasi
80° di altezza. La notte del 13/14 dicembre di maggiore attività quest'anno sarà sfavorevole
all'osservazione, dato che la Luna salirà sull'orizzonte
praticamente assieme al radiante. Un vero peccato perchè
il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.
Le Geminidi sono una corrente meteorica annuale, che si sta evolvendo
in maniera molto rapida e che in meno di un centinaio d'anni probabilmente sparirà del tutto.
A partire dalla metà del 1800, quando furono segnalate per la prima volta, il loro numero è aumentato
in modo sistematico: da meno di 20 meteore/hr al finire del secolo XIX°, a circa 50 negli anni '30, a 80 meteore/hr
negli anni '70, fino ad oltre 100-120/hr ai giorni nostri. Sono attive dal 3 al 19 dicembre da un radiante, posto qualche grado a nord/ovest della stella alpha GEM e che
con il passare dei giorni si sposta da nord/ovest verso est. Soltanto nei tre giorni attorno al massimo è possibile notare una frequenza oraria abbastanza significativa.
Quando la Terra arriva in prossimità del nodo orbitale, il numero delle meteore diventa più sostenuto
per una ventina di ore circa. Ci sono almeno due chiare impennate di
frequenza in genere superiori alle 100 meteore/h, dato che la Terra
nel suo passaggio al nodo attraversa un compatto nuvolo di particelle e a un certo punto delle zone dense
di meteoroidi più consistenti. |