UNIONE ASTROFILI ITALIANI
Sezione METEORE (UAI-sm)
UAI Meteor Section - - - - - - - Italian Meteor Group


Sciami di  meteore in OTTOBRE 2019

Meteor showers of October 2019

©stom

   

I tempi senza alcuna specificazione si intendono espressi
in ora locale (= UTC + 2h)

 

N O T E  :

Max indica il giorno e l'ora in cui è attesa la maggiore attività meteorica (tra parentesi  se il  picco non è ben definito o l'attività diffusa), nonchè l'indicazione  (+) (-) se l'osservazione di questo è o meno favorevole per il nostro paese
Vel  indica la velocità di entrata nell'atmosfera del meteoroide in km/sec
Drift indica i valori in gradi di moto diurno delle coordinate equatoriali del radiante
H(°)  indica l'altezza del radiante sopra orizzonte, computata all'incirca per l'Italia centrale, alla data del massimo, e per il momento in cui è possibile iniziare l'osservazione
%L indica la percentuale della fase lunare (100% equivale al massimo disturbo di Luna Piena)
Cond indica se le condizioni generali di osservabilità dello sciame sono favorevoli (++),  sfavorevoli (--) o favorevoli di sera (+-) o di mattina (-+)

 2019_©_stom


Per l'elenco completo dei radianti e le loro caratteristiche fare riferimento all' ALMANACCO UAI 2019
liberamente consultabile sul sito dell' Unione Astrofili Italiani o acquistabile

 


Sciami con massimo in settembre, che mostrano ancora qualche attività in ottobre

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


PSCs

Set 01-Ott 30

Set 20

(12.7)

-

26

005 +00

+0.9 +0.2

+15°

19:00

64

+-



Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


delta AUR

Set 18-Ott 23

Ott 04

19.2

+

64

088 +49

+1.1 +0.1

+10°

18:30

41

++

Le delta Aurigidi sono una corrente meteorica molto complessa, formata da filamenti di particelle con orbite leggermente differenti tra loro, che incontrano la Terra in momenti diversi. Confermate anche fotograficamente nel 1979 e da dati radio, mostrano meteore in genere di debole luminosità e occasionalmente meteore brillanti e persistenti. Il radiante, osservabile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte (circa 80°) all'alba. Le notti del 4/5 ottobre di maggiore attività sarà molto favorevole all'osservazione sia perchè la Luna sarà assente e sia perchè il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.


Delta Aurigide di magnitudine video -9 filmata alle 00h55m UT del 4 ottobre 2012
sui cieli del mare Adriatico, al largo della costa della Croazia.
© M.Eltri (VE)


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


sigma ORI

Set 10-Ott 26

Ott 05

(12.2)

-

65

086 -03

+1.2 +0.0

+10°

23:00

53

++

Le sigma Orionidi hanno tassi orari bassi e irregolari. Confermate nel 2008 da osservazioni video. Il radiante, osservabile dalle 2h in poi, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte (circa 45°) all'alba. Le notti del 4/5 e 5/6 ottobre di maggiore attività quest'anno saranno favorevoli all'osservazione, data la quasi assenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


CAM (ott.)

Ott 01-10

Ott 06

09.4

-

47

166 +79

+0.9 +0.0

+36°

18:00

51

++

Le Camelopardidi di ottobre sono un nuovo sciame segnalato nel 2005 da osservazioni dell'IMO Video Meteor Network, che registrarono un outburst di meteore assai brillanti. Sono state riosservate poi annualmente, anche nel dominio radio. Si tratta di uno sciame interessante da studiare perchè non è ancora chiaro se la Terra abbia incontrato per ora le parti più dense. Il radiante, visibile per tutta la notte, raggiunge la maggiore altezza sull'orizzonte (circa 40°) all'alba. La notte del 5/6 ottobre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione, data l'assenza della Luna.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Draconidi

Ott 06-16

Ott 08

23.0

+

20

262 +54

+1.0 -0.1

+64°

18:00

78

-+

Le Draconidi di ottobre sono anche dette Giacobinidi. Mostrano tassi annuali blandi, acuti se la cometa d'origine (Giacobini-Zinner) è vicina al perielio. Le meteore sono abbastanza brillanti e persistenti. Il radiante, forse sdoppiato, risulta osservabile per tutta la notte, la sua altezza sull'orizzonte è massima (quasi 65°) al termine del crepuscolo serale e via via decresce sino all'alba. La notte dell'8/9 ottobre di maggiore attività quest'anno sarà favorevole all'osservazione dalla mezzanotte in poi, quando la Luna volgerà al tramonto.

Quest'anno l'apparizione delle Draconidi verrà disturbata dal chiarore lunare specie nella prima parte della notte. Ci sarà comunque la possibilità di seguirle, dato che dopo il crepuscolo serale la Luna risulterà calante sull'orizzonte e sempre comunque ben sotto i 30 gradi d'altezza. Questa corrente in genere mostra un gran numero di meteore soltanto quando la cometa d'origine, la Giacobini Zinner, è prossima al perielio. Poichè la cometa è transitata vicino al Sole nel settembre 2018 e tornerà nel 2025, è da attendersi di assistere nelle ore notturne a una moderata apparizione con punte di una decina di meteore/h al massimo, specie con meteore di debole intensità. I modelli, che studiano il comportamento delle particelle cometarie rilasciate durante i passaggi al perielio, indicano che le Draconidi quest'anno potrebbero mostrare un'attività più sostenuta, connessa ai residui dei passaggi del 1959 e 1966, durante le ore diurne dell'8 ottobre (tra le 5h e le 16h UTC). Un'alta attività radio quindi.


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


PSC nord

Set 25-Ott 15

Ott 13

(17.1)

-

29

026 +14

+0.9 +0.2

+14°

18:00

99

--

La componente settentrionale delle Piscidi mostra un radiante diffuso, mal definito, con meteore a volte luminose. I tassi orari sono in genere abbastanza esigui. Il radiante, osservabile per tutta la notte, culmina verso le ore 1h30m a circa 60° di altezza. La notte del 13/14 ottobre di maggiore attività quest'anno sarà del tutto sfavorevole all'osservazione, data la costante presenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


tau UMA

Ott 12-18

Ott 16

(00.8)

(+)

53

144 +64

+1.5 -0.2

+18°

18:00

97

--

Le tau Ursae Majoridi sono una nuova corrente meteorica segnalata nel 2006 da osservazioni video giapponesi e poi confermata da quelle dell'IMO Video Meteor Network. Il radiante, osservabile per tutta la notte, culmina all'alba a oltre 50° di altezza sullo orizzonte. La notte del 15/16 ottobre di maggiore attività quest'anno sarà sfavorevole all'osservazione, data la costante presenza del disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


epsilon GEM

Ott 05-27

Ott 20

(16.1)

-

70

103 +26

+0.7 -0.1

+12°

21:30

35

+-

Le epsilon Geminidi sono una corrente meteorica conosciuta già dalla fine dell'800, confermata in seguito fotograficamente e nel 2008 con dati video. Sono originate probabilmente dalla cometa Ikeya 1964 VIII. Mostrano meteore di debole luminosità, e tassi orari assai blandi. Il radiante, osservabile dalle ore 23h30m circa in poi, raggiunge la maggiore altezza (quasi 70°) all'alba. La notte del 20/21 ottobre di maggiore attività quest'anno sarà sfavorevole all'osservazione, poichè quando il radiante salirà in altezza sull'orizzonte ci sarà anche il disturbo lunare.

Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Orionidi

Ott 02-Nov 07

Ott 22

14.0

-

66

095 +16

+0.7 +0.1

+12°

21:30

35

+-

Le Orionidi sono originate da particelle eiettate dalla cometa Halley durante vecchi passaggi al perielio. Mostrano un radiante diffuso, tassi orari irregolari e probabilmente più massimi. Mostrano meteore in genere di debole luminosità, frammiste a bolidi occasionali. Recentemente sono stati osservati tassi di meteore più sostenuti. Il radiante, osservabile dalla mezzanotte circa, raggiunge la maggiore altezza (oltre 60°) all'alba. Le notti del 21/22 e 22/23 ottobre di maggiore attività quest'anno saranno in parte favorevoli all'osservazione, in quanto nelle ore prima dell'alba sarà presente il disturbo della Luna.

Il 22/23 ottobre dopo mezzanotte godremo di una finestra osservativa utile fino alle 3h30m circa, allorchè la Luna inizierà a portare disturbo col suo chiarore. L'osservazione di questa corrente meteorica continua a essere avvincente, poichè da un anno all'altro la densità spaziale risulta cambiare e di conseguenza la quantità delle meteore visibili (in media ZHR di 10-30 meteore). In effetti le Orionidi non presentano un unico massimo, ma una serie di variazioni della frequenza soprattutto tra il 18 e il 23 ottobre, dato che la Terra nel suo moto nello spazio incontra appunto zone più o meno dense di meteoroidi.

Bolide 2012_10_21_0224 UT --- © Stefano Crivello
Orionide di magnitudine video -6 filmata alle 02h24m UT del 21 ottobre 2012
sui cieli del mar Ligure, al largo della costa di Ponente.
© S.Crivello (GE)


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


Leo Minor.

Ott 19-27

Ott 22

23.6

-

62

162 +37

+1.0 -0.2

+12°

00:30

33

--

Le Leonidi Minoridi sono originate dalla cometa del 1739 (Zanotti). Mostrano tassi orari assai blandi, e meteore abbastanza brillanti. Questo sciame è stato confermato fotograficamente e da dati video, ma è comunque ancora da studiare. Il radiante, osservabile dalle ore 02h30m in poi, raggiunge la maggiore altezza (oltre 35°) all'alba. La notte del 22/23 ottobre di maggiore attività quest'anno sarà non molto favorevole all'osservazione, dato che il maggior numero di queste meteore è si atteso nelle ore notturne, ma il radiante sarà molto basso sull'orizzonte e disturbato dal chiarore lunare.


Sciami con massimo in novembre, che mostrano già qualche attività in ottobre


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


TAU sud

Set 07-Nov 30

Nov 03

(16.8)

-

27

052 +14

+0.8 +0.2

+11°

18:00

44

++

Per tutto ottobre questa componente delle Tauridi si mostra attiva e può raggiungere tassi abbastanza ragguardevoli, specie verso il 10 ottobre e a fine mese.


Sciame


Periodo


Max


TU(h)


C


Vel


Radiante


Drift


H(°)


TU(h)


%L


Cond


TAU nord

Ott 16-Dic 05

Nov 12

(23.2)

(+)

29

058 +22

+0.8 +0.2

+14°

17:30

99

--

 



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