Alla UAI-Sezione Meteore sono pervenute segnalazioni di questo brillante bolide
alla Toscana, dalla Lombardia e dall'Emilia Romagna.
Apparso nel crepuscolo serale come una grossa sfera brillante, simile a un fuoco d'artificio, ha mostrato una luminosità
comparabile a quella della Luna ed evidenti colorazioni.
Secondo le testimonianze, il corpo ha percorso la sua traiettoria luminosa con una velocità angolare abbastanza
lenta, in 4-5 secondi o forse più.
Purtroppo tutti i dati disponibili sono visuali, in quanto in quel momento era ancora in corso il crepuscolo nautico
per tutte le postazioni, con il Sole sotto l'orizzonte solamente pochi gradi.
Molte sono le imprecisioni osservative e gli errori di valutazione, soprattutto dell'altezza apparente del percorso.
Combinando comunque i dati utili a disposizione, si può supporre con una certa dose di incertezza che la
traiettoria atmosferica del meteoroide si sia sviluppata sopra i cieli del Piemonte e della Lombardia, tra il Monferrato
e l'area milanese orientale. Nella mappa è indicata grosso modo la proiezione del percorso atmosferico del
bolide.
Le risultanze preliminari paiono indicare un radiante in VIR. Da notare è
che questo radiante risulta molto prossimo a quello della corrente delle Corvidi, che già un anno fa ai primi di luglio
potrebbe aver prodotto un bolide meteorico molto simile.
Se qualcuno è a conoscenza di dati osservativi non comunicati o ha visto la meteora direttamente, spedisca
una mail a meteore@uai.it al più presto.
Qui di seguito sono riportate in parte alcune delle osservazioni utili ricevute.
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