Sono state rilasciate oggi le ultime versioni dei programmi Echoes (0.61) ed Ebrow (0.2), disponibili per il download dalla pagina del progetto Echoes su SourceForge (https://sourceforge.net/projects/echoes/files/).
Per chi non fosse stato a conoscenza del progetto prima di questo post (e quelli di Mario), consiglio di prendere visione del sito (https://www.gabb.it/echoes/) prima di scaricare e provare i software. Raccomando di riportare eventuali bug – che non mancheranno – e (nel caso siate già utenti del programma) fare il backup dei database su cui stavate lavorando prima di procedere ad un aggiornamento, quindi crearne di nuovi.
Echoes è un software open source progettato per l’analisi spettrale tramite ricevitori SDR, utilizzato per il rilevamento degli echi prodotti dalle scie ionizzate delle meteore in entrata nell’atmosfera terrestre, che riflettono le onde radio. Una attività, questa, nota col nome di meteor scatter, nata negli anni ’30 e, più recentemente, svolta anche a livello amatoriale. Il meteor scatter può essere praticato essenzialmente per due scopi: inviare brevi comunicazioni radio a lunga distanza oppure studiare le meteoriti in ingresso in atmosfera.
Echoes ed Ebrow sono due software complementari e progettati solo per quest’ultimo scopo. Non contengono perciò funzionalità che si danno per scontate nei software client per SDR come la demodulazione del segnale radio; tutte le elaborazioni vengono effettuate sul segnale radio stesso. Ma vediamo ora, in estrema sintesi, le funzionalità offerte dai singoli software.
Echoes consente di impostare soglie per il rapporto segnale-rumore (SNR), in modo da rilevare automaticamente gli echi meteorici, misurare la loro durata e salvare i dati in un database locale. Il programma permette anche di gestire la capacità di archiviazione del database, prevenendo la saturazione dello spazio su disco.
Echoes può funzionare autonomamente, permettendo di monitorare e registrare l’attività meteorica h24 senza intervento umano. È compatibile con diversi ricevitori SDR: ad oggi, ha lavorato con dongle RTL-SDR, Airspy mini e RSP1 (clone) ma può funzionare anche con ricevitori radio tradizionali, elaborando il segnale audio in uscita da essi. Questo caso costituisce l’unica eccezione a quanto scritto due paragrafi sopra.
Echoes gira su sistemi operativi Linux e Windows, e può girare anche a funzionalità ridotte anche su single board computers, come i Raspberry Pi. Può operare anche in modalità console, senza interfaccia grafica, e agire da server in rete locale inviando i dati ad altre sessioni Echoes che possono girare su altre macchine. Questo significa che si può usare un unico dongle su una macchina e visualizzarne il waterfall su più macchine, con la possibilità di modificare per ogni macchina tutti i parametri di Echoes, eccetto quelli radio. Le informazioni prodotte da Echoes vengono memorizzate in un file di database in formato Sqlite3. Possono perciò essere consultate con strumenti liberamente disponibili come SQLiteBrowser o SQLiteStudio oppure con il data browser dedicato Ebrow.
Ebrow è il data browser associato a Echoes, pensato per facilitare l’analisi e la gestione delle informazioni presenti nel database. Con Ebrow, è possibile visualizzare le schermate ed i grafici relativi ai singoli eventi, classificarli come iperdensi, ipodensi o falsi positivi, e generare report dettagliati. Tra le funzionalità avanzate vi è la possibilità di esportare dati e immagini, creare tabelle e grafici statistici con risoluzioni giornaliere, orarie o per intervalli di 10 minuti, oltre a produrre file specifici per la piattaforma RMOB (Radio Meteor Observation Bulletin).
Insieme, Echoes ed Ebrow sono al lavoro da due anni insieme sulla stazione GABB.IT, che è una perenne cavia su cui provo i software prima dei rilasci ufficiali.
L’aspetto open source dei software consente anche agli utenti di modificare e migliorare il codice per adattarlo a diverse situazioni operative, nell’intento di creare così una comunità di utenti che collaborano allo sviluppo continuo del progetto. Anche solo segnalando i problemi riscontrati in fase di installazione o di utilizzo invece di ignorarli si dà concretamente una mano a rendere i software più affidabili.
Per domande e commenti potete contattarmi tramite i canali che trovate sul sito (sotto Contacts) oppure anche su gruppo Whatsapp IARA per chi fosse iscritto.

Giuseppe Massimo Bertani
Sono nato a Milano nel 1965. Appassionato di astronomia da bambino e progettista di software da adulto. Nel 2012 sono entrato nel GABB dove ho seguito una conferenza sulle radiometeore che mi ha dato una infarinatura sulla materia. Dopo qualche anno passato a sperimentare, nel 2016 ho iniziato lo sviluppo di Echoes e dal 2022 ho avviato la stazione radiometeore del GABB attiva h.24 che nel 2023 ha cominciato a inviare i dati dei conteggi a RMOB. Lo sviluppo tuttavia continua…